Via libera alla detassazione negli studi professionali

Dal 28 giugno e’ in vigore l’agevolazione fiscale per le voci retributive legate agli incrementi di produttivita’ Anche per il 2013 buste paga più pesanti per i dipendenti degli studi
Dal 28 giugno e’ in vigore l’agevolazione fiscale per le voci retributive legate agli incrementi di produttivita’

Anche per il 2013 buste paga più pesanti per i dipendenti degli studi professionali del Lazio. Lo scorso 28 giugno, il presidente regionale di Confprofessioni, Elvira Bellelli, ha depositato presso la Direzione territoriale del lavoro di Roma l’accordo relativo alla defiscalizzazione del salario di produttività per l’anno 2013, siglato il 28 giugno da Confprofessioni Lazio e dalle organizzazioni sindacali territoriali di Filcams-Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil. L’intesa prevede l’applicazione dell’imposta agevolata del 10% sulle diverse voci della busta paga dei dipendenti relative a incrementi di competitività e produttività: lavoro supplementare, clausole elastiche e flessibili, straordinari, lavoro notturno, festivo e domenicale e altre prestazioni legate all’aumento della produttività negli studi. L’intesa territoriale recepisce l’accordo quadro nazionale sulla detassazione sottoscritto lo scorso 13 giugno a Roma e interessa tutti i datori di lavoro che applicano il Ccnl degli studi professionali.

L’imposta ridotta sulle componenti accessorie della retribuzione è stata inserita nel Dpcm del 22 gennaio 2013 e prevede che le somme erogate a titolo di retribuzione di produttività, in esecuzione dei contratti collettivi di lavoro sottoscritti a livello aziendale o territoriale e degli accordi interconfederali vigenti, siano soggette a una ritenuta a titolo di imposta (sostitutiva dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali) pari al 10%. L’agevolazione fiscale per l’anno 2013 opera entro il limite complessivo di 2.500 euro lordi, in favore dei lavoratori titolari di reddito da lavoro dipendente non superiore all’importo di 40.000 euro lordi. I dipendenti possono usufruire dell’agevolazione fiscale soltanto a partire dalla data di stipula dell’accordo territoriale che, novità per quest’anno, Confprofessioni Lazio ha già depositato presso la Direzione Territoriale del Lavoro di Roma.

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