XII CONVEGNO NAZIONALE PISA 2015, I PROFESSIONISTI AL CENTRO

Di seguito il comunicato stampa ANC del 10 novembre 2015 Tra pochi giorni si aprirà la XII edizione del convegno nazionale organizzato dall’Associazione Nazionale Commercialisti, dal titolo “Obiettivo Futuro: Professioni,
Di seguito il comunicato stampa ANC del 10 novembre 2015

Tra pochi giorni si aprirà la XII edizione del convegno nazionale organizzato dall’Associazione Nazionale Commercialisti, dal titolo “Obiettivo Futuro: Professioni, Politica, Istituzioni a confronto”, con il quale si rinnova, così come ogni anno, l’appuntamento dei professionisti a Pisa. 

L’iniziativa, che si svolgerà il prossimo 13 novembre presso l’Auditorium Concorde dell’Hotel Galilei, e che gode del patrocinio di autorevoli e prestigiosi soggetti istituzionali, presenta, come sempre, un programma intenso e un nutrito parterre di relatori.

Il convegno, la cui partecipazione è gratuita, è valido ai fini della formazione professionale degli iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e all’Ordine degli Avvocati. Inoltre, non mancherà la possibilità di seguire, anche quest’anno, l’evento in diretta streaming sul sito de IlSole24Ore.

Di estrema rilevanze ed attualità tutti i temi al centro del dibattito, articolato in quattro tavole rotonde che spazieranno dalla Previdenza al Diritto allo Sciopero, dalla Mediazione e Sovraindebitamento al Processo tributario, dalla Riforma fiscale alla Legge di Stabilità.

“Come professionisti – sostiene il Presidente ANC Marco Cuchel – possiamo certamente apportare, con competenza e cognizione di causa, il nostro contributo nelle fasi di studio e di formulazione delle norme, ed è anche per questo che chiediamo agli interlocutori politici e istituzionali di essere ascoltati. Il nostro appuntamento di Pisa vuole essere per i professionisti, in particolare quelli economici, non solo un’occasione di approfondimento e di studio, ma anche l’esperienza di un confronto aperto con la classe dirigente del Paese su alcuni dei principali e più attuali temi che coinvolgono la realtà delle professioni”.”

I professionisti devono fare i conti con una condizione che diviene per loro sempre più complicata e per alcuni aspetti insostenibile, considerando anche le crescenti responsabilità di cui gli stessi sono gravati, senza che abbiano alcun tipo di riconoscimento.

“Vorremmo – conclude Marco Cuchel – che finalmente si riflettesse sulla necessità di un cambiamento di rotta e che al ruolo e al lavoro di noi professionisti fosse restituita dignità. Per riuscire in questa impresa, lo strumento democratico che abbiamo a disposizione, e di cui intendiamo avvalerci sempre, è il confronto e questo, in occasione del nostro appuntamento di Pisa, saprà sicuramente essere proposito e ricco di spunti per tutti.”.