“Una apertura importante verso il mondo delle libere professioni, quella attuata dal Governo, che ha deciso di orientarsi verso l’abolizione del mancato incasso dell’iva da parte del professionista per le prestazioni di servizio rese alla PA, il cosiddetto split payment, prevista dal decreto dignità e approvata dal consiglio dei ministri. Questo – commenta il presidente di Confprofessioni Toscana, Ivo Liserani – permette agli studi professionali di disporre di maggiore liquidità e soprattutto nei casi di chi si trova a credito di Iva di poter evitare il versamento. Una decisione importante, perché riduce il peso della burocrazia che grava sui professionisti tutti. Anche a livello regionale in Toscana stiamo lavorando perché ai professionisti sia riconosciuto il ruolo e la competenza che hanno nel nostro sistema economico, ad esempio ci stiamo battendo perché nei bandi di gara delle pubbliche amministrazioni venga garantito un equo compenso”.