Donne al lavoro. Stella (Confprofessioni): Negli studi professionali sosteniamo gravidanza e spese mediche

L’intervento del presidente Stella a Radio 24 nella trasmissione Salvadanaio, condotta da Debora Rosciani. Ascolta l’audio Per poter conciliare lavoro e vita personale, le donne hanno spesso bisogno di servizi che non in tutti gli ambiti sono garantiti. la Cassa di previdenza sanitaria integrativa dei lavoratori degli studi professionali (Cadiprof) ha messo in campo una
L’intervento del presidente Stella a Radio 24 nella trasmissione Salvadanaio, condotta da Debora Rosciani. Ascolta l’audio

Per poter conciliare lavoro e vita personale, le donne hanno spesso bisogno di servizi che non in tutti gli ambiti sono garantiti. la Cassa di previdenza sanitaria integrativa dei lavoratori degli studi professionali (Cadiprof) ha messo in campo una serie di atti molto concreti per favorire l’occupazione femminile. Li spiega a Salvadanaio il presidente della cassa Gaetano Stella, che presiede anche Confprofessioni – Confederazione Italiana Libere Professioni.
"Siamo intervenuti nel contratto prevedendo il pagamento della ‘cassa di assistenza sanitaria’, con un contributo di 14 euro da parte del datore di lavoro abbiamo previsto delle coperture sanitarie integrative a favore delle lavoratrici, visto che nell’ambito degli studi professionali sono impiegate per il 90% lavoratrici", ha sottolineato Stella. "Abbiamo cercato", ha aggiuto "di fare delle polizze sanitarie su misura per le donne, in particolare per la gravidanza. Nell’anno 2012 abbiamo pagato premi per circa 2milioni 900mila euro per gravidanza. Sempre per la gravidanza, rimborsiamo fino a mille euro di spesa sanitarie sostenute. Abbiamo poi fatto interventi mirati, un ‘pacchetto famiglia’, per dare un sostegno economico a tutti gli effetti a chi ha figli: diamo 600 euro per due anni di asilo nido, 800 euro nel caso che i figli abbiano un handicap; abbiamo anche un intervento per spese pediatriche per il primo anno, comprendendo anche pannolini, latte artificiale, o spese mediche di altra natura. E sono moltissimi", ha concluso Stella, "coloro che ricorrono a questi rimborsi, perché a tutti gli effetti si tratta di aumentare il proprio reddito".
 

Leggi l’articolo e ascolta l’audio.

11981