Riunione ECOFIN, i ministri dell’economia a Bruxelles

Lo sgravio fiscale, l'IVA nell'era digitale e la sostenibilità fiscale al centro delle discussioni

In vista dell’incontro del  prossimo 14 maggio, il Consiglio Europeo per l’Economia e le Finanze si prepara ad affrontare un’agenda corposa, decisiva per discutere di questioni fondamentali quali la gestione delle eccedenze delle ritenute fiscali e l’adattamento dell’IVA all’era digitale, oltre alle sfide derivanti dall’invecchiamento della popolazione.

Uno degli obiettivi principali è raggiungere l’intesa sull’iniziativa nota come “FASTER”; un accordo sulla proposta dalla Commissione Europea volta a semplificare e accelerare il processo di rimborso delle eccedenze di ritenute fiscali. Questa proposta mira non solo a rendere più efficienti le procedure transfrontaliere di rimborso, ma anche a contrastare l’abuso fiscale e promuovere gli investimenti attraverso un’unione dei mercati dei capitali più robusta e integrata. Attualmente, le procedure per richiedere lo sgravio delle ritenute d’acconto sono spesso lunghe e complesse, aumentando il rischio di frodi su larga scala. Pertanto, la proposta prevede l’istituzione di un registro e obblighi di comunicazione standardizzati per gli intermediari finanziari, al fine di garantire un processo più sicuro e rapido per i contribuenti. Inoltre, si punta a introdurre un Certificato comune di residenza fiscale digitale dell’UE, semplificando ulteriormente le pratiche di rimborso fiscale per gli investitori con portafogli diversificati nell’UE.

Parallelamente, il Consiglio mirerà a raggiungere un accordo politico sulle proposte volte a riformare l’IVA nell’era digitale, per migliorare l’efficienza e sostenere la crescita economica attraverso la digitalizzazione. L’obiettivo principale è innovare gli obblighi di comunicazione e contrastare le frodi attraverso un maggiore utilizzo della fatturazione elettronica per le transazioni transfrontaliere. Il pacchetto mira anche a affrontare le sfide dell’economia delle piattaforme e semplificare la registrazione ai fini IVA.

Infine, il Consiglio si concentrerà sulle sfide della sostenibilità fiscale derivanti dall’invecchiamento della popolazione. Il rapporto preparato dalla Commissione Europea e dal Comitato di Politica Economica evidenzia la necessità di affrontare queste sfide attraverso politiche di bilancio sane, miglioramenti nei tassi di occupazione e adattamenti dei sistemi pensionistici e sanitari. Le conclusioni in discussione si basano sullo stesso rapporto che evidenzia la crescente spesa pubblica legata alle pensioni e all’assistenza sanitaria. Si prevede che il declino demografico influenzi l’età lavorativa e che gli aumenti di produttività diventino fondamentali per la crescita economica futura.

Tuttavia, è importante notare che le proposte oggetto della riunione sono soggette a procedure diverse e richiedono l’unanimità all’interno del Consiglio. Una volta raggiunto l’accordo, saranno necessari ulteriori passaggi formali per l’adozione definitiva delle nuove disposizioni.

L’agenda però si preannuncia cruciale per il futuro dell’Unione Europea, con decisioni e proposte che influenzeranno direttamente la stabilità economica e fiscale del continente nel medio e lungo periodo.

 

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