PARLAMENTO EUROPEO
Questa settimana, il Parlamento Europeo si riunirà in sessione Plenaria a Strasburgo. La plenaria è la riunione principale e formale del Parlamento, in cui tutti gli eurodeputati si riuniscono per discutere, votare e prendere decisioni su questioni politiche europee. La sessione plenaria del Parlamento europeo, inaugurata oggi a Strasburgo, si preannuncia densa di temi strategici e politicamente sensibili. All’ordine del giorno figurano il dibattito sul bilancio a lungo termine dell’Unione, le contromisure ai dazi imposti da partner commerciali e le proposte per rafforzare la sicurezza energetica, anche attraverso una maggiore flessibilità nello stoccaggio del gas. Particolare attenzione sarà rivolta alla situazione in Ucraina, con discussioni incentrate sulla promozione di una pace giusta e sul ritorno dei bambini deportati illegalmente. In agenda anche il rinnovo delle misure commerciali preferenziali per l’acciaio e il ferro ucraini, la cui scadenza è imminente. Sul fronte interno, l’Assemblea esaminerà nuove regole per rendere più trasparenti le attività di lobbying, in risposta a recenti scandali, e voterà sull’aggiornamento del meccanismo di screening degli investimenti esteri nei settori strategici.
Per questa settimana, l’agenda dei lavori parlamentari è così strutturata:
Il giorno 5 maggio, dalle 17.00 alle 22.00, ci saranno diverse discussioni, con oggetto argomenti come: la scomparsa di Papa Francesco, la preparazione del vertice UE-Regno Unito, la tutela degli interessi finanziari dell’Unione europea e la lotta contro la frode, il controllo delle attività finanziarie della Banca europea per gli investimenti, la coesione economica e sociale. Infine si concluderà la sessione con interventi di un minuto sull’articolo 179 del regolamento.
Il giorno 6 maggio, dalle 9.00 alle 23.00, si discuterà in primis su argomenti come le misure commerciali ingiustificate degli Stati Uniti e le opportunità commerciali europee a livello globale, e i livelli di prestazione in materia di emissioni di CO2 delle autovetture nuove e dei veicoli commerciali leggeri nuovi per il periodo 2025-2027. Successivamente, il momento delle votazioni: ad esempio, sul BRIDGEforEU e su discussioni avutesi in precedenza. Altre discussioni chiuderanno, infine, le votazioni. Come ad esempio la discussione congiunta riguardo le Relazioni sul discarico 2023 delle varie istituzioni e agenzie UE, o intorno ad una Strategia europea sulla resilienza idrica, o sulle Relazioni 2023 e 2024 su Turchia, Serbia. Per poi concludersi con le dichiarazioni di voto.
Il giorno 7 maggio, dalle 09.00 alle 22.00, si terranno alcune discussioni prioritarie come, ad esempio, sul sostegno dell’UE all’Ucraina. Le votazioni invece, verteranno sugli argomenti di discussione delle precedenti giornate. Al termine delle votazioni, ci saranno ulteriori diverse discussioni su tematiche di attualità, come: la corsa alla leadership dell’IA, la politica di concorrenza, le reti energetiche, l’Unione bancaria, la violazione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto.
Infine, il giorno 8 maggio, dalle 09.00 alle 16.00, si terranno delle discussioni intorno alle nuove pratiche commerciali nel mercato interno e all’azione di prevenzione sanitaria dell’UE; e poi la votazione sui temi oggetto di discussione delle giornate precedenti.
Inoltre, questa settimana, al Parlamento UE, si svolgeranno le riunioni di alcune commissioni parlamentari. In particolare, si segnala che il 5 maggio si riuniranno:
- Le Commissioni congiunte per l’occupazione e gli affari sociali (EMPL) e per la cultura e l’istruzione (CULT) per uno scambio di opinioni congiunto con Roxana Mînzatu (Vicepresidente esecutiva per i diritti sociali e le competenze, i lavori di qualità e la preparazione) sull’Unione delle competenze.
- La Commissione per lo sviluppo regionale (REGI) per il voto sulla richiesta di utilizzo della procedura di emergenza sulla proposta di regolamento per quanto riguarda le misure specifiche per affrontare le sfide strategiche nel contesto della revisione intermedia della politica di coesione.
CONSIGLIO DELL’UE
Anche al Consiglio, questa settimana, non c’è nessuna particolare iniziativa da segnalare. Si specifica infatti che essendo in programma una sessione plenaria del Parlamento UE a Strasburgo, il Consiglio dell’UE preferisce non sovrapporre incontri formali per facilitare la partecipazione e il coordinamento tra le istituzioni.
COMMISSIONE EUROPEA
Per quanto riguarda la Commissione, infine, non si segnala alcuna iniziativa questa settimana. Si specifica infatti che alcune settimane in Commissione sono settimane non di collegio, e durante queste non ci sono decisioni formali o nuove iniziative annunciate. Ciò può ricadere anche in prossimità di festività nazionali o missioni esterne, incontri bilaterali o partecipazioni a eventi organizzati dagli Stati membri.