Lavoro, a maggio 178 mila nuovi contratti

Il ministero del Lavoro ha aggiornato la dinamica dei contratti. Le attivazioni ammontano a quota 780.351, contro le 602.175 cessazioni. Salgono a 30 mila le trasformazioni in contratti stabili Sono oltre 178 mila i nuovi contratti di lavoro attivati a maggio, al netto delle cessazioni. Nuovo aggiornamento del ministero del Lavoro alle dinamiche dei contratti
Il ministero del Lavoro ha aggiornato la dinamica dei contratti. Le attivazioni ammontano a quota 780.351, contro le 602.175 cessazioni. Salgono a 30 mila le trasformazioni in contratti stabili

Sono oltre 178 mila i nuovi contratti di lavoro attivati a maggio, al netto delle cessazioni. Nuovo aggiornamento del ministero del Lavoro alle dinamiche dei contratti di lavoro, in base alle prime evidenze ricavate dal Sistema informativo delle comunicazioni obbligatorie. Secondo la nota diffusa lo scorso 24 giugno, a maggio sono stati attivati 780.351 nuovi contratti di lavoro, di questi 153.633 sono contratti a tempo indeterminato, 18.778 sono contratti a tempo determinato, 19.694 sono contratti di apprendistato, 33.280 sono collaborazioni e 54.966 sono classificate tra altre forme di lavoro (contratti di inserimento lavorativo, contratto di agenzia a tempo determinato e indeterminato, contratto intermittente…). Il dato complessivo delle attivazioni di nuovi contratti segna un incremento del 5% rispetto a maggio 2014.

In aumento anche il numero delle trasformazioni dei rapporti di lavoro a tempo determinato in rapporti a tempo indeterminato che a maggio sono salite a quota 29.934, rispetti alle 20.535 dello stesso periodo del 2014.

Sul fronte delle cessazioni, il ministero del Lavoro ha rilevato che a maggio 2015 sono state 602.175 in aumento del 5% rispetto a maggio dello scorso anno. Entrando nel dettaglio, 152.023 cessazioni fanno riferimento a contratti a tempo indeterminato, 342.943 a tempo indeterminato, 13.198 sono relative a contratti di apprendistato, 42.435 a collaborazioni e 51.576 ad altre forme di lavoro.