L’Istat certifica la ripresa

Manifatturiero, servizi e mercato del lavoro guidano la crescita. Balzo della fiducia delle famiglie. Trend favorevole per i prossimi mesi L’economia italiana si rafforza. Proseguono i segnali di ripresa nella manifattura e nei servizi e l’andamento del mercato del lavoro appare favorevole. L’indicatore anticipatore, inoltre, segna un ulteriore aumento suggerendo una evoluzione positiva per l’economia
Manifatturiero, servizi e mercato del lavoro guidano la crescita. Balzo della fiducia delle famiglie. Trend favorevole per i prossimi mesi

L’economia italiana si rafforza. Proseguono i segnali di ripresa nella manifattura e nei servizi e l’andamento del mercato del lavoro appare favorevole. L’indicatore anticipatore, inoltre, segna un ulteriore aumento suggerendo una evoluzione positiva per l’economia anche nei prossimi mesi. A rilevarlo è l’Istat nella nota mensile sull’andamento dell’economia italiana, diffusa lo scorso 5 ottobre.

E le famiglie cominciano a credere alla continuità del recupero italiano in atto, l’indice di fiducia è infatti salito in settembre a 112,7, il valore più elevato da marzo 2002.

 

Nel periodo maggio-luglio segnali positivi hanno interessato anche il settore industriale, che ha visto crescere il proprio fatturato dell’1,4% per un incremento delle vendite più consistente sul mercato interno (+1,7%) che su quello estero (+1%). I primi sette mesi dell’anno sono stati caratterizzati da una forte vivacità dell’interscambio commerciale, con incrementi delle importazioni in valore sostanzialmente in linea con quella delle esportazioni (+4,7% sul corrispondente periodo dell’anno precedente).

 

Nel settore delle costruzioni i dati non segnalano ancora una chiara inversione di tendenza. A luglio l’indice della produzione delle costruzioni è tornato a segnare un incremento (+0,3%) dopo due mesi di sostanziali diminuzioni. Un segnale favorevole è giunto a settembre dagli indicatori di clima di fiducia, con un miglioramento delle attese sugli ordini e sull’occupazione relativamente al settore dell’ingegneria civile. Nel secondo trimestre i prezzi delle abitazioni hanno mostrato ancora una flessione, seppure modesta (-0,1%).

 

I dati forniti dall’Istat confermano positiva anche l’evoluzione del mercato del lavoro. L’occupazione ha continuato a espandersi anche ad agosto (+0,3% rispetto al mese precedente), in linea con la tendenza registrata da inizio anno. Nei primi otto mesi, l’incremento degli occupati ha superato le 200 mila unità.

 

Nel secondo trimestre anche il monte ore delle imprese sopra i dieci dipendenti è aumentato in modo significativo, guidato dalla crescita delle ore lavorate per dipendente (+0,8%). Nei servizi, il monte ore aumenta anche per effetto dell’incremento del numero dei dipendenti (a tempo pieno), mentre nell’industria la crescita delle ore lavorate è da mettere in relazione con la riduzione dell’utilizzo della CIG.

 

L’incremento dell’occupazione si è riflesso nel miglioramento del tasso di disoccupazione sceso anche ad agosto all’11,9%. Complessivamente, nei primi otto mesi del 2015, la retribuzione media per dipendente è cresciuta dell’1,1% rispetto al corrispondente periodo del 2014.