Open day, Confprofessioni si apre alla società

Il 29 ottobre a Roma l’inaugurazione della nuova sede della Confederazione. Incontri, workshop e cultura: al via la kermesse dei liberi professionisti Dalla legge di stabilità ai professionisti 3.0; dal jobs act alle start up fino al ruolo dei liberi professionisti nella società. Incontri, dibattiti, workshop. E ancora, fotografia, letteratura e musica… è ricco di
Il 29 ottobre a Roma l’inaugurazione della nuova sede della Confederazione. Incontri, workshop e cultura: al via la kermesse dei liberi professionisti

Dalla legge di stabilità ai professionisti 3.0; dal jobs act alle start up fino al ruolo dei liberi professionisti nella società. Incontri, dibattiti, workshop. E ancora, fotografia, letteratura e musica… è ricco di appuntamenti e di personalità l’open day di Confprofessioni, che si terrà il prossimo 29 ottobre in occasione dell’inaugurazione della nuova sede in viale Pasteur 65 a Roma a partire dalle ore 12. In un’atmosfera di accogliente e ospitale, la Confederazione italiana libere professioni apre le porte del suo nuovo quartier generale per avvicinare il mondo dei liberi professionisti a quello della politica, dei mass media e della società civile. Un momento di dialogo e confronto sui temi dell’attualità più scottante, ma anche un’occasione per scoprire l’evoluzione della libera professione nell’economia digitale o, più semplicemente, per conoscere più da vicino gli strumenti e le opportunità messe a disposizione dei professionisti e dei cittadini.

 

«Nel tessuto economico e sociale del Paese, i liberi professionisti svolgono un fondamentale ruolo di trasmissione dei saperi e della conoscenza, a tutti i livelli» commenta il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella. «Contrariamente agli stereotipi che ritraggono la figura del professionista arroccato nella sua turris eburnea, estraneo alle preoccupazioni della realtà quotidiana, noi vogliamo affermare il valore positivo che sta dietro al lavoro di ogni singolo professionista in ogni ambito, produttivo, intellettuale e culturale. Non esistono infrastrutture senza ingegneri e architetti; non esiste la salute senza medici; non esiste impresa senza consulenti commerciali, tributari e giuslavoristi; non esiste giustizia senza avvocati e notai. In questo contesto l’open day di Confprofessioni ha un alto valore simbolico e testimonia la ferma volontà di aprire il mondo delle libere professioni alla realtà del Paese e alle sfide che ci attendono».

 

La giornata prenderà inizio con una conferenza stampa, nella quale verranno illustrate le ultime novità relative al mondo delle professioni, con un focus particolare sui fondi strutturali europei. A seguire, Francesco Giacomin incontrerà il sottosegretario al ministero dell’Economia e delle Finanza, Pier Paolo Baratta, per discutere i passaggi salienti della Legge di Stabilità, varata dal consiglio dei ministri lo scorso 15 ottobre. Nella sessione pomeridiana, spazio al Jobs Act e alle ricadute sul mondo degli studi professionali, con il dialogo tra Alessandro Rota Porta e Michel Martone, ordinario di diritto del lavoro alla Luiss di Roma. Uno sguardo non convenzionale verrà riservato all’innovazione e alle sfide dell’economia digitale che coinvolge sempre più l’attività dei liberi professionisti. Andrea Dili presenterà Cartoon-Able, la start up vincitrice del progetto Telecom. «I professionisti nel futuro digitale» sarà il tema intorno al quale ruota la conversazione tra Franco Valente e Claudio Rorato dell’Osservatorio professioni del Politecnico di Milano. La kermesse di Confprofessioni presenta anche momenti dedicati alle arti visive e culturali, con la mostra fotografica «La Città come pensiero dell’uomo», curata da Simona Filippini, e con la presentazione del libro «Lo sguardo di marmo» di Fabio Giuccioli. Nel corso della giornata saranno attivi quattro desk informativi per conoscere tutte le novità del nuovo Contratto collettivo degli studi professionali; le opportunità Fidiprof per l’accesso al credito da parte dei professionisti; uno sportello dedicato agli enti della bilateralità (Cadiprof, assistenza sanitaria integrativa; Ebipro, sicurezza sui luoghi di lavoro e sostegno al reddito; Fondoprofessioni, formazione continua negli studi professionali); infine, un’area dedicata ad Assistenza professionisti, la nuova formula studiata da Confprofessioni per assicurare tutele di welfare ai datori di lavoro-professionisti. Sarà quindi il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella a chiudere la giornata, nel faccia a faccia con Roberto Gervaso sul tema «I liberi professionisti nella società».