In occasione dell’Assemblea sul digitale, tenutasi a Bratislava il 28 e 29 settembre scorsi, il commissario europeo all’economia e alla società digitali, Günther Oettinger ha ricevuto da una delegazione di start up e scale up lo “Scale up Manifesto”. Si tratta di un importante documento per il cambiamento e il rafforzamento nell’era digitale; con esso si riconosce al mercato unico digitale un ruolo prioritario nelle politiche dell’Unione europea, come ha ribadito lo scorso 14 settembre a Strasburgo il Presidente della Commissione europea, Jean Claude Juncker, durante il discorso annuale sullo Stato dell’Unione.
Secondo quanto affermato dal commissario, “In Europa esistono imprenditori straordinari dotati di una grande creatività e di notevoli competenze tecniche”. Partendo da questo assunto occorre pertanto sviluppare un’agenda comune in cui il mercato unico digitale sia di supporto agli imprenditori e garantisca loro concrete opportunità di successo. Il commissario ha aggiunto: “L’Europa deve creare un ambiente fertile agli imprenditori più creativi e brillanti affinché questi possano creare opportunità di impiego e garantire prosperità alla società negli anni a venire”. L’obiettivo è quindi rendere l’Europa un contesto attraente per gli imprenditori, non solo per avviare un’attività ma anche per svilupparla.
A nome dell’Unione europea, Oettinger ha accolto con favore il documento esprimendo il suo sostegno al suo ideatore, il movimento Scaleup Europe. Questa realtà è nata dal progetto Startup Europe H2020 dello European Digital Forum, uno dei primi istituti di ricerca sulle tematiche del rafforzamento dell’imprenditorialità in ambito tecnologico e della crescita dell’economia digitale in Europa.