Piu’ sostegno alla maternita’ e al congedo di paternita’ obbligatorio

La Commissione Lavoro della Camera ha analizzato le proposte emendative al testo unico Sostegno alla maternità e congedo di paternità obbligatorio al vaglio della XI Commissione Lavoro della Camera. Lo scorso 10 giugno si è riunita l’XI Commissione Lavoro per discutere e approfondire le proposte emendative presentate al provvedimento AC. 2618 “Modifiche al testo unico
La Commissione Lavoro della Camera ha analizzato le proposte emendative al testo unico

Sostegno alla maternità e congedo di paternità obbligatorio al vaglio della XI Commissione Lavoro della Camera. Lo scorso 10 giugno si è riunita l’XI Commissione Lavoro per discutere e approfondire le proposte emendative presentate al provvedimento AC. 2618 “Modifiche al testo unico di cui al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, concernenti il sostegno alla maternità e l’introduzione del congedo di paternità obbligatorio”. Tra le modifiche al testo unico, di particolare interesse risultano gli emendamenti che dispongono la possibilità di sospendere e riprendere in seguito corsi di formazione professionale e concorsi pubblici (1.4 Brugger), o l’incremento dell’indennità al 45% nel caso in cui i genitori dividano a metà il periodo di congedo parentale e l’introduzione di altre soglie di indennità (5.1 Brugger). Tra le proposte analizzate dalla Commissione Lavoro anche l’introduzione di un sostegno per il reinserimento delle madri nel mondo del lavoro e sgravi fiscali per le imprese che istituiscono asili nido aziendali (7.01 e 7.02 Formisano) e l’istituzione dell’indennità di genitore e il reinserimento graduale per i lavoratori e le lavoratrici dopo periodi di congedo facoltativo o obbligatorio, con applicazione di un orario di lavoro a tempo parziale.

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