Enpam, smentito il commissariamento

AREA SANITA’ E SALUTE – Fiducia della Fimmg all’operato del CdA dell’Ente "I diritti acquisiti dei medici non sono assolutamente in discussione”, così Giacomo Milillo, segretario nazionale della Fimmg, la Federazione italiana medici di famiglia aderente a Confprofessioni, ha liquidato le illazioni relative a un presunto commissariamento dell’Enpam, l’Ente nazionale di previdenza e assistenza dei
AREA SANITA’ E SALUTE – Fiducia della Fimmg all’operato del CdA dell’Ente

"I diritti acquisiti dei medici non sono assolutamente in discussione”, così Giacomo Milillo, segretario nazionale della Fimmg, la Federazione italiana medici di famiglia aderente a Confprofessioni, ha liquidato le illazioni relative a un presunto commissariamento dell’Enpam, l’Ente nazionale di previdenza e assistenza dei medici e degli odontoiatri, immediatamente smentite dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Emmanuele Massagli, rappresentante del ministero del welfare nel Consiglio di amministrazione della Cassa dei medici e dei dentisti, ha definito la notizia priva di fondamento. La Cassa previdenziale intanto ha avviato le procedure di accertamento e approfondimento sugli investimenti passati mentre il Comitato di controllo interno, su indicazione del Consiglio di amministrazione dell’Enpam, dovrà verificare le procedure adottate negli investimenti finanziari degli ultimi anni. Se si fossero verificati poco chiari, il Consiglio di amministrazione della Fondazione Enpam si è detto pronto a promuovere azioni legali e a costituirsi parte civile pur di tutelare le pensioni dei medici e dei dentisti italiani.
Anche il Consiglio nazionale della Fimmg, dopo la relazione del segretario Giacomo Milillo, ha confermato la propria fiducia nell’operato del CdA dell’Enpam. "I diritti acquisiti dei medici non sono assolutamente in discussione”, ha ribadito Milillo, “inoltre l’incontro già da tempo previsto e confermato per il 17 con tutti i sindacati rappresenta un momento forte di compattezza e condivisione del percorso di riequilibrio economico messo in atto dal CdA dell’Ente, per far fronte alle sfide che la modificazione della demografia, la crisi economica internazionale in atto e le leggi recentemente introdotte impongono di affrontare".
 

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