Si sono concluse sabato 19 maggio tre giornate di lavoro molto significative per la nostra ANDI, cominciate giovedì con le riunioni per la preparazione del documento congressuale nato sulla base delle indicazioni giunte dalle Sezioni provinciali ANDI, raccolte e discusse all’interno delle Commissioni Congressuali, composte dai Segretari Sindacali e dai Presidenti Regionali.
Venerdì sono iniziati i lavori dell’Assemblea dei delegati provinciali con i saluti portati dal Presidente della Sezione di Torino Dott. Agostino Neirotti, del Presidente della CAO di Torino Dott. Gianluigi D’Agostino del Presidente del CLOPD di Torino Prof. Stefano Carossa del Vice Presidente ENPAM Dott. Giampiero Malagnino, del Presidente di Confprofessioni Dott. Gaetano Stella e del Sindaco di Torino On.le Piero Fassino.
A seguire la Relazione Annuale del Presidente Dott. Gianfranco Prada, molto applaudita dai Delegati e l’approvazione, avvenuta con 222 voti favorevoli – 0 contrari e 22 astenuti, del bilancio associativo presentato dal Tesoriere Nazionale Dott. Gerardo Ghetti. Nel pomeriggio è stato presentato all’Assemblea il documento congressuale predisposto dalle Commissioni e si sono susseguiti numerosi interventi dei Delegati con una partecipata discussione che ha fornito ulteriori spunti per l’elaborazione del documento finale, effettuata dal Presidente e dall’Esecutivo Nazionale.
Sabato, dopo un Consiglio Nazionale dedicato alla presentazione del Codice Etico associativo, il Presidente Nazionale ha dato lettura del documento politico che è stato poi approvato dall’ 87% dei delegati (315 i favorevoli, 34 i contrari, 13 gli astenuti) e che si sviluppa su due direttrici principali: quella interna alla professione, con l’Associazione sempre più impegnata a sostengo dell’esercizio professionale, e quella verso i pazienti per valorizzare la qualità delle prestazioni offerte dallo studio odontoiatrico del dentista ANDI.
“Abbiamo voluto che il documento congressuale rappresentasse le tante realtà della nostra professione e non trascurasse i reali bisogni dei Soci – dichiara soddisfatto il Presidente Nazionale dott. Gianfranco Prada – per questo la scelta di coinvolgere nell’elaborazione direttamente la base associativa. Un Congresso che ha visto un’Associazione coesa verso un unico obiettivo, la tutela della nostra libera professione così come la esercitiamo, ma pronta a cogliere e sostenere tutti i cambiamenti e le opportunità che si sono manifestati e si presenteranno in futuro, senza più pregiudizi.”
Un ringraziamento sentito va al Presidente dell’Assemblea Dott. Enrico Restini, al Dipartimento ANDI Piemonte ed a tutti i Delegati presenti che hanno saputo interpretare il ruolo con spirito costruttivo e con l’unico obiettivo di individuare gli strumenti per sostenere il futuro della professione e dei Soci, che affidano sempre più ad ANDI il ruolo di guida per l’intera categoria.
La Segreteria di Presidenza