Bruxelles ospita la conferenza finale del progetto SP4SE

Il prossimo 26 giugno si terrà l’evento conclusivo del progetto, cofinanziato dall’Unione europea e coordinato da Confprofessioni, che si propone di rafforzare il sistema di protezione sociale dei lavoratori autonomi

Si avvicina la conclusione del progetto europeo SP4SE – Social Protection for Professional Self-employed, iniziativa cofinanziata dall’Unione europea e coordinata da Confprofessioni per migliorare la tutela sociale dei lavoratori autonomi.

Il prossimo 26 giugno, la sede del Comitato Economico e Sociale Europeo a Bruxelles ospiterà l’importante conferenza finale, in cui verranno condivisi i risultati raggiunti e discusse le prospettive future del progetto. L’incontro riunirà rappresentanti delle parti sociali, esperti e istituzioni, in un confronto volto a rafforzare il quadro normativo e operativo della protezione sociale per i professionisti e autonomi.

IL PROGETTO SP4SE

Avviato il 1° settembre 2023, SP4SE ha coinvolto un consorzio internazionale di sette partner europei con l’obiettivo di fornire strumenti concreti e conoscenze alle parti sociali nazionali, facilitando la progettazione di riforme in linea con la Raccomandazione del Consiglio 2019/387.

Nel corso della conferenza saranno presentate le principali raccomandazioni elaborate durante il progetto e analizzate le criticità emerse. L’evento segna la conclusione ufficiale di questa iniziativa, ma punta a gettare le basi per un sistema più equo e inclusivo, capace di rispondere alle esigenze di una categoria sempre più centrale nel mercato del lavoro europeo.

PROGRAMMA DELLA CONFERENZA FINALE

Apriranno i lavori, moderati da Susanna Pisano di Confprofessioni, Marco Natali, presidente di Confprofessioni; un rappresentante del Comitato Economico e Sociale Europeo (EESC); e Martina Gherlenda di Confprofessioni.

Sulle prospettive di sviluppo degli Stati Membri si confronteranno, a seguire, un rappresentante della presidenza polacca del Consiglio Europeo*; e Annamaria Matarazzo*, addetta alle Politiche Sociali e alle Pari Opportunità della Rappresentanza italiana nell’Unione Europea.

Il panel moderato da Francesco Monticelli di Confprofessioni vedrà, invece, la partecipazione di Theodoros Koutroubas*, Consiglio Europeo delle Professioni Liberali (CEPLIS); Norma Camilleri, Malta Federation of Professional Associations (MFPA); Eddie Higgins, EQUAL Ireland; Roy Spitz, Union Nationale des Professions Libérales (UNAPL); Michael Van Gompen, Union Nationale des Professions Libérales et Intellectuelles de Belgique (UNPLIB).

Nell seconda parte dei lavori, sono attesi gli interventi di Dana Bachmann, capo dell’unità Protezione sociale e Demografia, DG EMPL; Silvia Filippi, gruppo di ricerca del progetto; e Andrea Buratti, professore di Diritto del lavoro all’Università di Roma Tor Vergata.

Il futuro del Dialogo Sociale sarà poi al centro di un confronto tra Pietro Francesco De Lotto, presidente del CCMI, EESC; Baiba Miltoviča, presidente sezione EESC – Organizzazione Società Civile; Maxi Katharina Leuchters*, EESC- Lavoratori; e Alain Coheur EESC – Organizzazione Società Civile.

A seguire e a chiusura dei lavori, gli interventi di Joel Le Deroff*, DG EMPL Dialogo Sociale; e Maria Luisa Llano-Cardenal*, capo dell’unità EMPL Dialogo Sociale.

*in attesa di conferma.