Buste paga piu’ pesanti negli studi professionali campani

Siglato l’accordo tra Confprofessioni Campania e i sindacati per l’imposta sostitutiva del 10% su straordinari e premi di produttivita’ Anche per il 2013 buste paga più pesanti per i dipendenti
Siglato l’accordo tra Confprofessioni Campania e i sindacati per l’imposta sostitutiva del 10% su straordinari e premi di produttivita’

Anche per il 2013 buste paga più pesanti per i dipendenti degli studi professionali della Campania. Il 31 luglio scorso, Confprofessioni Campania e le organizzazioni sindacali territoriali di Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e UIltucs-Uil hanno infatti sottoscritto l’accordo che prevede l’applicazione dell’imposta agevolata del 10% sulle diverse voci della busta paga dei dipendenti: lavoro supplementare, clausole elastiche e flessibili, straordinari, lavoro notturno, festivo e domenicale e altre prestazioni legate all’aumento della produttività negli studi. L’intesa territoriale recepisce l’accordo quadro nazionale sulla detassazione sottoscritto lo scorso 13 giugno a Roma e interessa tutti i lavoratori che beneficiano del Ccnl degli studi professionali.

Il presidente Giuseppe Della Rocca e i rappresentanti regionali dei sindacati (Filcams-Cgil, rappresentata da Maria Vitolo, Fisascat-Cisl, rappresentata da Biagio Montefusco e Uiltucs-Uil, rappresentata da Giuseppe Silvestro) hanno manifestato la volontà di proseguire in una positiva collaborazione, finalizzata allo sviluppo del comparto delle libere professioni. In occasione dell’incontro, il presidente Della Rocca, ha proposto alle controparti sindacali di avviare un tavolo di confronto sulla contrattazione di secondo livello. Iniziativa accolta con favore dai sindacati. I lavori dovrebbero iniziare a metà settembre.
L’imposta ridotta sulle componenti accessorie della retribuzione è stata inserita nel Dpcm del 22 gennaio 2013 e prevede che le somme erogate a titolo di retribuzione di produttività, in esecuzione dei contratti collettivi di lavoro sottoscritti a livello aziendale o territoriale e degli accordi interconfederali vigenti, siano soggette a una ritenuta a titolo di imposta (sostitutiva dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali) pari al 10%. L’agevolazione fiscale per l’anno 2013 opera entro il limite complessivo di 2.500 euro lordi, in favore dei lavoratori titolari di reddito da lavoro dipendente non superiore all’importo di 40.000 euro lordi. I dipendenti possono usufruire dell’agevolazione fiscale soltanto a partire dalla data di stipula dell’accordo territoriale che, novità per quest’anno, Confprofessioni Campania dovrà depositare alla Direzione Territoriale del Lavoro locale entro 30 giorni dalla data di sottoscrizione.

 

Scarica l’accordo

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