Un protocollo per aprire ai professionisti l’accesso ai credito bancario e al sistema di garanzie fornite da Confidi Trentino, al fine di garantire alla categoria le risorse messe a disposizione dall’Unione europea e dalla Provincia autonoma di Trento. È l’obiettivo dell’accordo sottoscritto, lo scorso 17 ottobre, da Confprofessioni Trentino, Fidiprof e Confidi Trentino. «Il considerare i liberi professionisti come vere e proprie aziende, con necessità di una propria organizzazione di beni e gestione della struttura ci ha permesso di aprirci nuove strade prima precluse», ha commentato la presidente di Confprofessioni Trentino, Roberta Meneghini.
Il protocollo d’intesa prevede che Confidi Trentino offra ai professionisti della regione la possibilità di accedere al credito agevolato tramite garanzie consortili, rilascio di fidejussioni ed erogazioni di mutui diretti. «Questa nuova linfa aiuterà i liberi professionisti nelle loro necessità: sia che si tratti di nascita di nuovo studio professionale che di aggregazioni in studi multidisciplinari – ha spiegato Meneghini. L’importante è un continuo e profondo sviluppo dei nostri studi per far fronte al perdurare della crisi economica e poter operare più preparati che mai alle sfide dei nuovi mercati europei e globali».