Manca un mese al nuovo sciopero nazionale indetto per il prossimo 17 e 18 marzo dai medici.
L’incontro previsto per il 18 febbraio tra l’intersindacale e il ministro della Salute Beatrice Lorenzin potrebbe essere determinante.
«Al di là delle richieste specifiche – ha commentato all’Ansa Giacomo Milillo, segretario nazionale Fimmg – sono tutti sintomi di scoordinamento e decadimento del Servizio Sanitario Nazionale. La sensazione è una tendenza all’americanizzazione del sistema, con il passaggio di mano dal pubblico alle assicurazioni private. Il nostro obiettivo è avere una risposta coerente sul futuro della sanità pubblica. Dalla formazione alla programmazione, le decisioni dovrebbero essere prese in forma coerente. Assistiamo, invece, a decisione estemporanee».
(Fonte Ansa)