Inizia oggi, 1° luglio 2021, il semestre sloveno dopo i sei mesi portoghesi. Il lavoro della presidenza riguarda soprattutto la gestione del Consiglio, composto dai rappresentanti di tutti i 27 paesi europei, organizzando riunioni per armonizzare le differenti visioni degli Stati Membri riguardo le proposte legislative.
Il ruolo sloveno, più precisamente, sarà quello di garantire il corretto svolgimento delle discussioni, la corretta applicazione del regolamento interno e dei metodi di lavoro del Consiglio dell’UE. Inoltre, rappresenterà l’organismo nelle relazioni interistituzionali, in particolare con la Commissione e il Parlamento europeo, lavorando a stretto contatto il con co-legislatore e assisterà l’alto rappresentante dell’Unione per gli affari Esteri e la politica di sicurezza, il presidente del Consiglio europeo e la presidente della Commissione europea nel rappresentare l’UE a livello internazionale.
La scelta del logo e del motto non è casuale, ma fortemente simbolica: il primo, un nastro con i colori della bandiera slovena delinea la sagoma del monte Triglav, simbolo nazionale sloveno, che rappresenta uno stato sovrano e indipendente e un membro forte dell’Unione europea. Allo stesso tempo, però, raffigura gli alti e bassi che fanno parte dello sviluppo dell’Unione. Lo slogan, invece, sarà “Insieme. Resiliente. Europa” ed è stato ispirato dalle continue sfide che l’Unione ha dovuto affrontare negli ultimi anni come la crisi economica, l’uscita del Regno Unito o le ondate migratorie e dalle quali è necessario uscire più forti ed uniti.
All’insegna dello slogan, la Slovenia contribuirà attivamente al rafforzamento dell’UE riguardo le crisi in campo sanitario, economico, energetico, climatico ambientale ed informatico ma a tal fine saranno importanti più che mai l’interconnessione, la collaborazione e la solidarietà di tutti gli Stati Membri per il bene di ogni cittadino europeo.