Eurogruppo e Consiglio ECOFIN, incontri strategici per il futuro dell’Europa

Paschal Donohoe, presidente dell’Eurogruppo: “Rafforzare l’unione dei mercati dei capitali è fondamentale per accrescere la competitività europea”

Il 4 novembre 2024, a Bruxelles, si è svolta la riunione dell’Eurogruppo e dei ministri delle Finanze dell’Eurozona, durante la quale si sono affrontati temi di rilevanza per l’economia europea.

All’incontro, il Vicepresidente Dombrovskis ha reso omaggio a Paolo Gentiloni, riconoscendo il suo importante contributo negli anni passati. Inoltre, è stata discussa la situazione economica dell’area euro, evidenziando una progressiva riduzione dell’inflazione e l’importanza di garantire investimenti futuri mentre si continua a lavorare per la riduzione del debito. Un tema di particolare rilevanza è stato il supporto all’Ucraina, con riconoscimenti agli sforzi dell’Italia e della Commissione per l’iniziativa dei prestiti accelerati, discussa anche durante il G7.

I regolatori bancari hanno fornito aggiornamenti positivi sulla stabilità del settore finanziario, ma hanno sottolineato la necessità di proseguire con la ratifica del trattato ESM e di completare le misure di gestione delle crisi. Allo stesso tempo, è stata emessa una dichiarazione sulla competitività, affrontando questioni legate all’energia, alla protezione del mercato unico e al ruolo del finanziamento pubblico nello sviluppo di beni europei.

Si è concordata una strategia per monitorare l’attuazione della dichiarazione sull’Unione dei mercati dei capitali, enfatizzando l’importanza di passare dalle parole ai fatti e di coinvolgere maggiormente i cittadini. Dombrovskis ha anche annunciato l’intenzione di invitare il Cancelliere britannico Rachel Reeves alla prossima riunione dell’Eurogruppo di dicembre, un passo che mira a rafforzare i legami con i partner del G7.

Questo incontro ha sottolineato l’impegno a garantire stabilità e crescita nell’Unione Europea, affrontando in modo diretto le difficoltà attuali e future legate alla competitività dell’economia europea.

L’Unione Europea si trova oggi ad affrontare sfide economiche e geopolitiche complesse, dalla guerra in Ucraina alla crisi energetica, che hanno pesato su crescita e inflazione. Per superare queste difficoltà e rafforzare la competitività europea, è essenziale portare avanti riforme strutturali mirate a migliorare la produttività e l’efficienza dei mercati, creando un ambiente favorevole per le imprese. Gli investimenti in innovazione e ricerca giocano un ruolo centrale: supportare le imprese in questi settori è fondamentale per stimolare crescita e modernizzazione. Anche le competenze diventano un aspetto strategico: investire in formazione per colmare le carenze nel mercato del lavoro risponde alla necessità di una forza lavoro preparata e adattabile.

Parallelamente, la crisi energetica ha reso urgente accelerare la transizione verso fonti rinnovabili e migliorare le infrastrutture energetiche, un percorso che richiede investimenti pubblici e privati. Rafforzare il commercio globale e le catene di approvvigionamento rimane cruciale per garantire sicurezza economica, così come rivitalizzare il mercato unico rimuovendo barriere commerciali interne. Infine, attrarre investimenti sostenibili e innovativi è essenziale per sostenere la transizione verso un’economia verde e digitale, contribuendo a rendere l’UE più resiliente e competitiva.

Durante la riunione odierna, i ministri hanno esaminato i progressi sui piani nazionali per la ripresa economica e alcuni Stati membri hanno presentato modifiche ai loro piani. Inoltre, è stato fatto il punto sulla solidarietà dell’Unione Europea nei confronti dell’Ucraina e si sono approvate conclusioni sui progressi nella raccolta di dati statistici in Europa.  I ministri sono stati aggiornati sui risultati della recente riunione del G20 riguardo a temi finanziari e sui finanziamenti internazionali per affrontare i cambiamenti climatici. Infine, è stata condotta una discussione sullo stato delle proposte legislative nei servizi finanziari, compresi atti legislativi significativi riguardanti le assicurazioni e la loro regolamentazione.

In sintesi, le riunioni del 4 e 5 novembre 2024 a Bruxelles, dedicate a questioni cruciali come la crisi energetica e le tensioni geopolitiche, hanno confermato la dedizione dell’Eurogruppo e del Consiglio ECOFIN verso riforme strutturali e una maggiore integrazione dei mercati dei capitali, aspetti essenziali per un futuro prospero e resiliente per l’Europa.

La dichiarazione dell’Eurogruppo

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