La comunicazione COM(2021)251 adottata dalla Commissione riguardante la tassazione delle imprese si pone l’obiettivo di promuovere un sistema fiscale solido, equo ed efficiente per tutta l’Unione Europea.
Il documento, che fa parte di un programma di riforme per il futuro, contiene un’agenda fiscale che riguarderà i prossimi due anni con misure che favoriranno gli investimenti, le entrate nazionali e la transizione verde e digitale. In particolare, tra questi provvedimenti ci sarà richiesta una maggior trasparenza da parte delle grandi imprese, che dovranno pubblicare le loro aliquote fiscali effettive, e delle misure per incoraggiare le aziende a finanziare le proprie attività attraverso l’impiego di capitale proprio invece che con l’emissione di debito.
In aggiunta, seguirà anche un documento da pubblicare entro il 2023 che ridurrà gli oneri amministrativi, gli ostacoli fiscali e renderà più semplici alle imprese gli adempimenti necessari nel contesto del mercato unico, con un codice unico per la tassazione.
Lo stesso commissario per l’Economia Paolo Gentiloni ha dichiarato: “è il momento di riformare la tassazione in Europa: dal momento in cui il NextGenerationEU sta supportando la transizione dell’economia, è opportuno che il sistema fiscale si adatti alle priorità del XXI secolo”.