Quale futuro per lo stato sociale? La Commissione lancia un high-level group

Il gruppo presenterà alcune raccomandazioni su come rendere la protezione sociale e i sistemi di welfare adatti al futuro post pandemia

I sistemi di welfare europei hanno aiutato le nostre società a prosperare e a superare le crisi, ma mentre il mondo cambia, anche loro devono evolvere.

Per farlo, come annunciato nel piano d’azione del Pilastro europeo dei diritti sociali, la Commissione europea ha lanciato un High-level group per studiare il futuro dello stato sociale, il suo finanziamento e le interconnessioni con il mondo del lavoro che cambia, alla luce di macro tendenze quali:

  • i cambiamenti demografici che comportano una contrazione della forza lavoro e un invecchiamento della popolazione
  • le trasformazioni del mercato del lavoro che accompagnano le transizioni digitali e verdi, compreso l’aumento delle forme di lavoro non standard
  • la globalizzazione e l’emergere di nuovi rischi

Nel suo lavoro, il gruppo si baserà sugli insegnamenti della pandemia COVID-19 e considererà l’interazione tra i sistemi di protezione sociale e altre politiche di welfare, come l’istruzione, l’inclusione sociale, la disabilità, l’assistenza sanitaria e l’assistenza a lungo termine.

Entro la fine del 2022, il gruppo presenterà una visione su come rafforzare i sistemi europei di protezione sociale e di welfare alla luce delle sfide attuali e future.

Il gruppo è composto da 12 membri, che godono di un bagaglio di competenze nel settore della protezione sociale, degli stati sociali e aree correlate. Il gruppo è presieduto da Anna Diamantopoulou, ex commissario europeo per l’occupazione, gli affari sociali e le pari opportunità.

Il commissario europeo per il lavoro e i diritti sociali, Nicolas Schmit, ha dichiarato: “La pandemia COVID-19 ha rivelato quanto siano importanti i sistemi di protezione sociale e di welfare efficaci per attutire il colpo economico e sociale di qualsiasi crisi. Ora dobbiamo lavorare per rendere lo stato sociale adatto al futuro. Il nostro obiettivo è molto chiaro: dobbiamo fornire protezione sociale a tutti, far uscire le persone dalla povertà, ridurre le disuguaglianze e permettere a tutti gli europei di contribuire pienamente alla società“.

 

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