La Slovenia, che ha preso il timone della leadership europea lo scorso 1° luglio, è stata accolta con un discorso pieno di fiducia.
La campagna di vaccinazione sta procedendo velocemente, con una progressiva riapertura dei confini ed una ripresa del mercato unico, attuando un cambiamento verso un lento processo di recupero.
Alla base di ciò, c’è il NextGenerationEU, che aiuterà l’Unione Europea tutta a riprendersi sotto diversi aspetti, senza lasciare indietro nessuno. Si conta sull’appoggio della presidenza per approvare quanti più PNRR possibili prima della pausa estiva, poiché è importante che i flussi economici comincino a scorrere già da ora.
Il supporto chiesto a Lubiana riguardo il pacchetto di ripresa europeo per raggiungere un alto livello di digitalizzazione, assieme alla neutralità climatica entro il 2050, sarà di estrema importanza: è infatti fondamentale che sia coerente e ben bilanciato per i cittadini, per l’economia e per il pianeta.
Come lo è per la Slovenia, inoltre, anche la Commissione ha a cuore il supporto al percorso dei Balcani e dell’Europa dell’Est, con l’obiettivo di progredire anche nel processo di allargamento aprendo i negoziati con Albania e Macedonia del Nord.
Infine, il ruolo sarà decisivo anche per quanto riguarda le questioni migratorie alla luce degli sviluppi riguardanti il nuovo patto su migrazione e asilo, nonché per le discussioni che avverranno nella seconda parte di luglio riguardo il Report sullo Stato di diritto.
Tutti questi compiti sono tanto importanti quanto difficili, ma grazie alla cooperazione tra gli Stati e alla solidarietà che ci si aspetta, ci saranno risultati, soprattutto grazie al pieno supporto da parte delle altre istituzioni, ha assicurato la presidente.