
“Per i professionisti si apre una nuova stagione orientata alla crescita e allo sviluppo. Le linee d’azione per sostenere le attività delle libere professioni presentate oggi a Bruxelles dal vicepresidente della Commissione europea, Antonio Tajani, segnano una svolta epocale rispetto alle politiche europee sulle professioni e riconoscono il valore e il ruolo imprenditoriale dei liberi professionisti che potranno così accedere ai benefici che fino a oggi hanno riguardato soltanto le piccole e medie imprese, a cominciare dai fondi europei” .
Con queste parole il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella, ha salutato il via libera alle linee guida per sostenere le attività delle libere professioni che si articolano su quattro punti: accesso al credito, formazione all’imprenditorialità, accesso ai mercati, riduzione del carico normativo.
“Il nuovo atteggiamento dell’Europa nei confronti delle professioni ne potrà favorire la crescita in termini di innovazione, internazionalizzazione e credito” aggiunge Stella, che ha partecipato al gruppo di lavoro della Direzione generale Impresa e Industria della Commissione Ue. “Ora tocca all’Italia, e in particolare alle Regioni, recepire il nuovo orientamento che arriva oggi da Bruxelles, affinché le buone prassi si trasformino in buone opportunità per i professionisti che finalmente sono sullo stesso piano delle pmi”.