Si è svolto oggi a Roma, presso The Hub, il 1° Forum della Consulta Giovani di Confprofessioni, dal titolo “Nuovi scenari professionali”, dedicato al ruolo dell’Intelligenza Artificiale come partner strategica dei giovani professionisti.
Il Forum, introdotto dal vicepresidente di Confprofessioni, Andrea Dili, ha visto la partecipazione, tra gli altri, del viceministro delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini; del viceministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto; di Marta Schifone, membro della Commissione Lavoro della Camera; di Daniele Noce, coordinatore della Consulta Giovani di Confprofessioni; e di Raffaele Loprete, delegato di Confprofessioni alle Politiche Giovanili.
Valentini, viceministro MIMIT: IA opportunità per i giovani professionisti
«L’intelligenza artificiale rappresenta uno degli elementi chiave dell’innovazione tecnologica che non si limita alla tecnologia, ma permea profondamente la nostra vita quotidiana», ha spiegato il viceministro Valentini. «I professionisti che operano tra le imprese e le esigenze del pubblico devono necessariamente essere all’avanguardia. Al contempo, possono sfruttare queste nuove tecnologie per incrementare la loro produttività e, in parallelo, garantire la sicurezza dei dati. Il dato che viene raccolto e processato si trasforma in informazione, creando così un valore aggiunto significativo. Il mio messaggio ai giovani professionisti è chiaro: è fondamentale aggiornarsi, adattarsi e accogliere le nuove tecnologie, con particolare attenzione all’intelligenza artificiale, per sfruttarne appieno il potenziale e migliorare le proprie attività».
Sisto, viceministro Giustizia: su IA necessario confronto. Schifone, commissione Lavoro: fondamentale formazione continua e sviluppo competenze digitali
«L’intelligenza artificiale non sostituirà l’uomo, né la capacità di ciascuno di essere sé stesso. Si tratta di un progresso che va compreso e con il quale è necessario confrontarsi», ha dichiarato il viceministro Sisto. L’on. Schifone ha invece evidenziato «la necessità di focalizzarsi sulla formazione continua, sull’orientamento dei giovani, anche verso le discipline STEM, e sullo sviluppo delle competenze digitali».
Noce, coordinatore Consulta Giovani Confprofessioni: affrontare passaggio generazionale e sviluppare soluzioni per migliorare attività professionale
«I nuovi scenari tecnologici stanno avendo un impatto significativo e offrono opportunità per i liberi professionisti. L’obiettivo è esplorare le tecnologie che possono supportarli, affrontando il passaggio generazionale e sviluppando soluzioni per migliorare la loro attività sia qualitativamente che quantitativamente», ha sottolineato Daniele Noce. «Gli sbocchi lavorativi, soprattutto nella cybersecurity, sono fondamentali. L’etica professionale, basata su un codice deontologico, è essenziale, così come la formazione continua per migliorare le competenze e affrontare le sfide burocratiche».
Loprete, delegato Confprofessioni a Politiche Giovanili: intelligenza generativa e predittiva alleati cruciali nei prossimi trent’anni
Infine, secondo Raffaele Loprete, «l’intelligenza generativa e predittiva diventeranno alleati cruciali nei prossimi trent’anni. I giovani liberi professionisti sono chiamati a guidare la crescita del Paese, adottando nuovi modi di lavorare più efficienti e creativi. Inoltre, emergono nuove figure professionali e modelli di business innovativi. Confprofessioni, con il presidente Marco Natali, è in prima linea nel promuovere queste opportunità, sostenendo i giovani e l’adozione delle tecnologie».
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