Il coordinamento delle associazioni dei commercialisti chiede urgentemente un confronto al MEF e all’Agenzia delle entrate

Comunicato stampa congiunto ADC – AIDC – ANC – ANDOC – UNAGRACO – UNGDCEC – UNICO del 9 febbraio 2015 Le Associazioni Nazionali di Categoria, riunite in coordinamento, hanno inviato
Comunicato stampa congiunto ADC – AIDC – ANC – ANDOC – UNAGRACO – UNGDCEC – UNICO del 9 febbraio 2015

Le Associazioni Nazionali di Categoria, riunite in coordinamento, hanno inviato oggi una lettera al Ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, al Vice Ministro Luigi Casero e al Direttore dell’Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi.

Nel prendere atto che il software “Certificazione Unica 2015” è stato reso disponibile dall’Agenzia delle Entrate solo il 5 febbraio scorso e che rispetto all’obbligo di trasmissione delle nuove certificazioni delle ritenute non è possibile avvalersi dell’istituto del ravvedimento operoso nel caso di errore/omissione, nel rispetto dello Statuto del Contribuente, le scriventi Associazioni chiedono alle componenti, nella missiva richiamate e coinvolte, di porre in essere ogni opportuno provvedimento, per le rispettive competenze e prerogative, per rendere gli adempimenti, introdotti con il Decreto Legislativo 21 novembre 2014 n. 175, attuabili nel rispetto delle professionalità necessarie per il raggiungimento degli obiettivi prefissati e, pertanto, di tener conto del ritardo con il quale sono stati resi disponibili i modelli di dichiarazione, le istruzioni ed i software applicativi di controllo.

In particolare, le Associazioni del Coordinamento chiedono che sia consentito inviare, entro il termine stabilito e correttamente adeguato in considerazione del suddetto ritardo, solamente i dati necessari ed indispensabili alla predisposizione della dichiarazione precompilata dei redditi e non quelli di tutti i percipienti di compensi a qualsiasi titolo.

Inoltre, al fine di evitare duplicazioni, chiedono l’invio di un modello 770 semplificato con i soli quadri indispensabili e contenenti i dati ancora mancanti per l’attività dell’Agenzia delle Entrate, vale a dire i quadri SX e ST.

Le Associazioni del Coordinamento chiedono urgentemente la convocazione di un tavolo di confronto, per mettere in atto i necessari correttivi.