Milano, 25 novembre 2011
Preg.mo Sig.
dott. Walter Anedda
Presidente C.N.P.A.D.C.
Via della Purificazione, 81
00187 – Roma
Caro Presidente,
nell’imminenza del termine per il versamento delle eccedente dei contributi dovuti alla nostra Cassa, corre l’obbligo di constatare il grave e profondo momento di crisi economica e finanziaria che sta drammaticamente vivendo il nostro Paese.
A ciò si aggiunga che il mese di dicembre, normalmente, si presenta per i colleghi denso di impegni finanziari: dagli acconti d’imposta del 30 novembre, all’acconto Iva del 27 dicembre, alle 13^ pagate ai propri dipendenti.
Non ultimo il Governo, nonostante i bisogni di cassa, proprio in considerazione della congiuntura sfavorevole e probabilmente per favorire i consumi, ha da poco deciso di ridurre il versamento del secondo acconto Irpef, così ricevendo il plauso sia dei cittadini che delle categorie imprenditoriali.
Con tali premesse e in considerazione della straordinarietà degli eventi, sarebbe auspicabile che la nostra Cassa potesse dare un forte segnale di vicinanza alla categoria. A questo proposito plaudiamo ancora alla recente delibera che ha previsto la possibilità di rateizzazione del saldo dei contributi previdenziali da versare, la quale sarà usufruibile dagli iscritti solo a partire del prossimo anno.
Le nostre Associazioni, nel rispetto della normativa vigente, chiedono che il Consiglio di Amministrazione della nostra Cassa valuti positivamente la possibilità di dare un segnale concreto ai colleghi tutti, concedendo, nei modi e termini ritenuti più opportuni, una proroga del termine per il versamento delle eccedenze contributive.
Confidando in una favorevole valutazione della proposta, Vi porgiamo i più cordiali auguri.
Marco Rigamonti, presidente AIDC
Eleonora Di Vona, presidente UNGDCEC
Vilma Iaria, presidente ADC
Riccardo Losi, presidente ANDOC