
Il progetto ESCO (European Skills, Competences, Qualifications and Occupations) della Commissione europea consiste nella classificazione multilingue delle abilità, delle competenze, delle qualifiche e delle occupazioni. Il progetto è stato avviato nel 2010, due anni dopo è stata pubblicata la prima versione dell’ESCO (v0) ed è iniziata la fase pilota. Fino al 2016 sarà in corso la revisione della classificazione, che porterà al risultato finale dell’ESCO v1.
Gli stakeholders sono strettamente coinvolti nel processo di sviluppo e diffusione della classificazione e, in questo periodo, il segretariato ESCO li sta incontrando per sensibilizzarli riguardo il contributo che possono apportare alla riuscita del progetto. È in questo contesto che il Consiglio europeo libere professioni, invitato per un incontro, riporta la notizia che è in progetto il lancio di una consultazione pubblica, che resterà aperta agli stakeholders per sei settimane. Tra i temi su cui ESCO sta lavorando, segnala le professioni di veterinario, ingegnere e medico. Chi desiderasse partecipare alla futura consultazione dovrà prima registrarsi su una piattaforma online ed esprimere il proprio interesse.
ESCO è strutturato in tre pilastri: occupazioni, abilità e competenze, qualifiche. Nella versione attuale le professioni seguono la classificazione ISCO-08 dell’Organizzazione mondiale del lavoro, mentre nella futura v1 le professioni saranno mappate in base sia all’ISCO-08 sia alla classificazione NACE rev. 2 della Comunità europea. Sarà inoltre fornito un link alla direttiva europea sulle qualifiche professionali oppure al database delle professioni regolamentate. All’interno della categoria Professionals, troviamo le professioni amministrative e imprenditoriali, sanitarie, dell’ICT, legali, sociali e culturali, scientifiche e ingegneristiche e dell’insegnamento, per ciascuna delle quali è presentato un confronto linguistico e le relative competenze. Tramite l’identificazione e la categorizzazione dei vari concetti e mostrando sistematicamente le relazioni tra essi, ESCO punta a essere uno strumento per colmare la lacuna a livello di comunicazione tra mondo dell’istruzione e del lavoro, per ricercare lavoro online e favorire l’abbinamento tra domanda e offerta di lavoro, per facilitare la mobilità, per sostenere l’istruzione e la formazione nel passaggio ai risultati dell’apprendimento, per supportare gli strumenti di conoscenza e le statistiche in termini di competenze.