Commissione Europea
Questa settimana in Commissione Europea si adotteranno importanti misure legislative. Più precisamente, martedì 8 luglio 2025, la Commissione adotterà:
- La Relazione annuale sullo Stato di diritto 2025
La relazione della Commissione valuterà lo stato dello Stato di diritto in tutti gli Stati membri dell’UE e all’interno delle istituzioni dell’UE, e includerà raccomandazioni per migliorarne l’attuazione. La relazione è una parte fondamentale del Ciclo annuale sullo Stato di diritto dell’UE, un meccanismo preventivo volto a promuovere e affrontare le sfide relative allo Stato di diritto. Questo, nasce dando seguito alle priorità individuate nel Programma 2019-2024 e consiste in una procedura di dialogo annuale sul tema fra Commissione, Consiglio e Parlamento europeo, insieme agli Stati membri, ai Parlamenti nazionali, alla società civile e ad altre parti interessate. Il ciclo annuale inizia proprio con la Relazione, la quale monitora i principali sviluppi nei singoli Stati membri, passando in rassegna quattro pilastri: il sistema giudiziario, il quadro anticorruzione, il pluralismo dei media e altre questioni istituzionali relative al sistema di pesi e contrappesi. La Relazione viene predisposta dalla Commissione europea anche grazie ai contributi degli Stati membri e alle visite specifiche (la c.d “Country Visit”) che la Commissione stessa svolge nei singoli Paesi. La prima parte dell’ultima Country Visit si è svolta il 24 febbraio 2025, per merito della Direzione generale “Giustizia e consumatori”. Nell’ambito delle attività preparatorie della Relazione sullo Stato di diritto per il 2025, la Commissione ha incluso tra le tematiche oggetto di esame anche una riflessione sulla dimensione del mercato interno, oggetto di un questionario aggiuntivo. Sulla base delle informazioni già fornite dalle autorità nazionali in risposta ai questionari per l’esercizio 2025, la Commissione ha predisposto un set di domande nell’ottica di approfondire maggiormente alcuni aspetti relativi agli ambiti presi in considerazione dalla Relazione annuale.
- La Strategia per sostenere le contromisure mediche contro le minacce per la salute pubblica
La Commissione europea sta sviluppando una nuova strategia per migliorare la disponibilità di contromisure mediche (MCM) contro le minacce per la salute pubblica. Questa strategia, parte della più ampia Strategia dell’Unione per la Preparazione dell’UE, la quale intende rafforzare la capacità dell’Europa di prevenire e rispondere alle minacce emergenti, sostenendo gli Stati membri; e si integra con altre iniziative come il Libro Bianco sulla difesa europea e lo scudo europeo per la democrazia, creando un quadro per un’UE sicura, protetta e resiliente. La Strategia MCM mira ad accelerare l’innovazione, la produzione e la distribuzione di forniture mediche essenziali come vaccini, terapie, diagnostici e dispositivi di protezione individuale (DPI). La Commissione punta al rafforzamento della preparazione e della risposta a livello europeo, articolando tale strategia in diverse azioni chiave, tra cui il miglioramento del coordinamento tra gli Stati membri, il sostegno alla ricerca e sviluppo, HERA (Autorità EU per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie), EU4Health, lo Spazio Europeo dei dati sanitari, il rafforzamento della resilienza dei sistemi sanitari. La strategia si baserà anche sull’invito a presentare contributi fatto dalla Commissione al pubblico ai portatori di interessi dei lavori, invitandoli ad esprimersi sui contenuti della stessa.
Consiglio dell’UE
Questa settimana, lunedì 7 luglio, al Consiglio si riunirà l’Eurogruppo, che durante l’incontro discuterà:
Della politica di bilancio dell’area dell’euro in vista della preparazione dei bilanci del 2026
- Il presidente del Comitato consultivo europeo per le finanze pubbliche (CEF), Pieter Hasekamp, presenterà l’ultima relazione del Comitato, seguita dall’analisi della Commissione.
- Si prevede poi che l’Eurogruppo adotti una dichiarazione sulla posizione di bilancio per l’area dell’euro per il 2026, prima della preparazione dei bilanci nazionali per l’anno prossimo.
Di valutare il ruolo internazionale dell’euro
- L’Eurogruppo si confronterà sul ruolo internazionale dell’euro, sulla base della revisione annuale pubblicata dalla Banca centrale europea.
Dell’elezione del presidente dell’Eurogruppo
- L’Eurogruppo eleggerà un presidente per il prossimo mandato, in linea con il Protocollo (n. 14) sull’Eurogruppo, allegato ai trattati dell’UE.
Dell’allargamento dell’area euro-Bulgaria
- I ministri discuteranno la proposta della Commissione per un regolamento del Consiglio sul tasso di conversione della Bulgaria all’euro, in vista della decisione del Consiglio Affari economici e finanziari (ECOFIN) prevista per il giorno successivo.
Dell’Euro digitale
- I ministri si scambieranno opinioni su alcune delle questioni politiche in sospeso nei negoziati sull’euro digitale, con l’obiettivo di dare impulso politico a questo progetto chiave.
- I ministri saranno inoltre informati dal presidente del gruppo di lavoro dell’Eurogruppo sui lavori in corso e la presidenza del Consiglio li aggiornerà sulle discussioni previste per i prossimi mesi.
Dell’Unione di risparmio ed investimento
- A seguito della dichiarazione dell’Eurogruppo del marzo 2024 sul futuro dell’Unione dei mercati dei capitali, la Presidente della Banca europea per gli investimenti (BEI), Nadia Calviño, è stata invitata a presentare i lavori e le iniziative in corso della BEI relativi all’Unione dei mercati dei capitali e all’Unione del risparmio e degli investimenti.
Lunedì 7 e martedì 8 luglio 2025, inoltre, si terrà il Consiglio informale dei Ministri del lavoro:
- I ministri discuteranno in particolare della libertà di movimento dei lavoratori all’interno del Mercato Unico.
- Si terranno, ad Aalborg, due sessioni plenarie su mobilità libera ed equa e competitività. L’incontro riunirà i ministri del lavoro dell’UE, rappresentanti della Commissione europea e del Parlamento europeo, nonché diverse organizzazioni. L’ex Presidente del Consiglio dei Ministri italiano Enrico Letta è stato invitato come relatore principale.
- Ad aprire i lavori il ministro del Lavoro danese Ane Halsboe-Jørgensen, a evidenziare come la presidenza danese si svolga inevitabilmente in un momento di profondo cambiamento in cui l’UE si trova in un nuovo scenario geopolitico, con un crescente livello di conflitto e una crescente concorrenza globale. La competitività dell’UE deve essere rafforzata affinché le imprese europee possano competere a livello globale e i posti di lavoro vengano creati e mantenuti in Europa. In tale ottica è fondamentale: concentrarsi fortemente sulla formazione e la riqualificazione professionale, evitare oneri inutili derivanti dalla regolamentazione dell’UE, garantire l’accesso a manodopera qualificata con condizioni dignitose.
- Le conclusioni dell’incontro contribuiranno alla preparazione, da parte della Commissione, di un prossimo Pacchetto sulla Mobilità, che mira a contribuire a una mobilità più equa nell’UE.
Il giorno martedì 8 luglio, si terrà il Consiglio Economia e Finanza, il quale discuterà di:
Allargamento dell’area euro
- Si prevede che il Consiglio adotti gli atti legislativi definitivi che spianeranno la strada all’adesione della Bulgaria alla zona euro e all’inizio dell’utilizzo dell’euro come moneta ufficiale a partire dal 1° gennaio 2026.
Patto di crescita e stabilità
- Il Consiglio sarà invitato ad attivare la clausola di salvaguardia nazionale prevista dal Patto di stabilità e crescita (PSC) per richiedere agli Stati membri di contribuire ad agevolare la transizione verso una maggiore spesa per la difesa a livello nazionale, garantendo nel contempo la sostenibilità del debito.
- Si prevede inoltre che adotti decisioni e formuli raccomandazioni nell’ambito della procedura per i disavanzi eccessivi.
- Infine, il Consiglio cercherà di definire i percorsi di spesa netta massima contenuti nei piani strutturali e di bilancio a medio termine di alcuni Stati membri.
Programma di lavoro della presidenza
- La presidenza danese presenterà le sue priorità e il suo programma di lavoro nel campo degli affari economici e finanziari. La Danimarca detiene la presidenza del Consiglio dell’Unione europea da luglio a dicembre 2025.
Semestre europeo 2025
- Il Consiglio sarà invitato ad approvare le raccomandazioni integrate specifiche per paese per ciascuno Stato membro e ad approvare le conclusioni sulle revisioni approfondite nell’ambito della procedura per gli squilibri macroeconomici.
Pacchetto monetario unico
- Il Consiglio terrà un dibattito orientativo sul pacchetto moneta unica sulla base di un documento di discussione della presidenza. Il pacchetto consiste in proposte legislative complementari che definiscono il quadro giuridico per la possibile introduzione di un euro digitale e affrontano la questione del corso legale del contante in euro.
Unione di Risparmio e Investimento
- La Commissione sarà invitata a presentare la sua proposta del 17 giugno volta a modificare il quadro normativo dell’UE in materia di cartolarizzazione. A seguito della presentazione, i ministri avranno un primo scambio di opinioni sulla proposta.
Struttura di recupero e resilienza
- Si prevede che il Consiglio adotti decisioni di attuazione che approvino i piani modificati di ripresa e resilienza presentati dagli Stati membri.
- I piani per la ripresa e la resilienza consentono agli Stati membri di beneficiare del Fondo per la ripresa e la resilienza dell’UE, un programma di sostegno finanziario per contribuire a riparare i danni economici e sociali causati dalla pandemia di COVID-19.
G20
- Il Consiglio cercherà di approvare il mandato dell’UE in vista della riunione dei ministri delle finanze e dei governatori delle banche centrali del G20 del 17-18 luglio 2025.
Servizi finanziari
- La Presidenza presenterà lo stato di avanzamento delle proposte legislative sui servizi finanziari. Si tratta di un punto ricorrente all’ordine del giorno del Consiglio ECOFIN.
Parlamento Europeo
Questa settimana il Parlamento Europeo si riunirà in sessione Plenaria a Strasburgo, da lunedì 7 a giovedì 10 luglio. In particolare, l’agenda prevede:
- Lunedì 7 luglio, si terrà un dibattito per adottare: una mozione di censura sulla Commissione europea, la Relazione annuale 2024 delle attività finanziarie della Banca EU per gli investimenti, un piano d’azione dell’UE per la deistituzionalizzazione e un’assistenza di tipo familiare e comunitario, la Relazione sulla sicurezza dei prodotti e la conformità normativa nel commercio elettronico e nelle importazioni provenienti da paesi terzi.
- Martedì 8 luglio, si terrà un dibattito per: la preparazione del Vertice UE-Cina 2025, la presentazione del programma di attività della Presidenza danese, lo stato di attuazione del regolamento europeo sulla libertà dei media negli Stati membri, la revisione della normativa europea sul clima. Inoltre, si voterà per: l’adozione dell’euro da parte della Bulgaria il 1° gennaio 2026, la proposta di emendamento della direttiva IVA relativamente ai soggetti passivi, al regime speciale e alle modalità speciali di dichiarazione e pagamento, relative alle vendite a distanza di beni importati, la Relazione sulla sicurezza dell’approvvigionamento energetico nell’UE.
- Mercoledì 9 luglio, si terrà un dibattito per il bilancio a lungo termine dell’UE post-2027 e diverse votazioni su: l’obiezione alla modifica del regolamento delegato (UE) 2016/1675 relativo alla lista dei paesi terzi ad alto rischio per antiriciclaggio e finanziamento del terrorismo e l’attuazione e realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile in vista del Forum politico di alto livello del 2025.
- Giovedì 10 luglio, si discuterà di politica agricola comune per il periodo successivo al 2027 e si voterà per la mozione di censura nei confronti della Commissione e la modifica del regolamento (UE) 2023/1542 per quanto riguarda gli obblighi degli operatori economici in materia di strategie relative al dovere di diligenza per le batterie.
Inoltre, si svolgeranno le riunioni di alcune commissioni parlamentari. In particolare, l’agenda segnala che:
Lunedì 7 luglio si riunirà la Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori (IMCO) per votare sulla relazione di iniziativa sugli appalti pubblici. Mentre, le prossime riunioni si terranno il 15 luglio 2025, dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 18:00.