Libera professione, donne in crescita in tutti i settori

I dati del report dell'Osservatorio Confprofessioni

Da quanto emerso dal report dell’Osservatorio Confprofessioni, la crescita occupazionale intervenuta negli ultimi 11 anni nel comparto libero professionale ha riguardato entrambi i generi, ma le donne hanno avuto un ruolo di primo piano: la libera professione al 2021 conta circa 145 mila donne in più rispetto al 2010. Tale risultato è frutto di una progressione continua e sostenuta, che incontra una battuta d’arresto solo con il 2020, nella congiuntura segnata dal Covid-19, che ha comportato un calo occupazionale del 5,3%, pari a circa 27 mila posizioni di lavoro in meno a carico della popolazione professionale femminile. Nel 2021 invece la ripresa seguita allo shock pandemico ha riguardato in maggior misura i professionisti maschi (+4,4% contro il +2,3% della componente femminile).

La dinamica di crisi non ha interessato il Mezzogiorno, che registra anzi un incremento significativo della libera professione, con una crescita che premia soprattutto la parte femminile (+4,6% la variazione triennale). Il Sud costituisce tuttavia un’eccezione: tutte le altre macroaree territoriali conoscono infatti un calo della libera professione. L’intensità di tale calo è particolarmente elevata in Centro Italia (-3,7% sul triennio) e colpisce pesantemente soprattutto le donne libere professioniste (-5,2%).

Nella generazione più giovane si registra negli ultimi anni un’inversione di tendenza: la quota di donne tra i giovani professionisti scende dal 48,5% del 2018 al 42,8%, segno che la recente crisi ha colpito in modo particolarmente duro questo segmento. Le donne nella fascia d’età centrale invece, e le professioniste mature, che presumibilmente possono contare su una maggiore esperienza e su un’attività professionale consolidata, manifestano una capacità di tenuta nella crisi, risultando anzi in crescita anche nell’ultimo periodo, in controtendenza con i colleghi maschi di pari età (+1,6% per le professioniste tra 35 e 44 anni; +9% per le ultracinquantacinquenni). In crescita è anche il numero di giovani professionisti maschi (+4,9% nella fascia 15-34 anni).

La presenza delle donne appare in crescita in tutti i settori della libera professione e risulta particolarmente intensa nei settori della “Sanità” e “Assistenza sociale”, che vedono ormai una prevalenza della componente femminile (rispettivamente 51,4% e 80,9%). Anche nelle professioni legali la parità di genere è ormai raggiunta, con un’incidenza femminile pari al 50,8% nel 2020.

Approfondimento libere professioniste