Al Meeting di Rimini, l’Istituto ha presentato l’APP “Contaci” rivolta ai giovani under 34. La nota diffusa lo scorso 22 agosto
News Professioni e lavoro
L’articolo 140 del Ccnl Studi professionali, sottoscritto da Confprofessioni il 16 febbraio 2024, prevede che la somma a titolo di una tantum (pari a 400 euro per ogni livello di inquadramento) spetti ai lavoratori in forza alla data di sottoscrizione dello stesso Ccnl
Sono sempre più numerosi gli studi professionali che ricorrono a percorsi di coaching per migliorare lo spirito di squadra, il lavoro di gruppo, la comunicazione interpersonale al loro interno. Perché per vincere le sfide di oggi, complesse, veloci e intergenerazionali, non bastano più le risposte dei singoli, ma serve il coinvolgimento del valore del gruppo
Il disegno di legge costituzionale presentato a fine maggio dal ministro Nordio avvia la riforma della Giustizia. Partendo dalla separazione delle carriere per salvare la Giustizia. Ma attuare l’emendamento non sarà una passeggiata. Anche per questione di tempo
La disciplina dettata dal rinnovo del Ccnl degli studi professionali fornisce una cornice di carattere generale all’istituto demandando gran parte della sua attuazione all’accordo individuale. Non avrebbe potuto essere diversamente in un settore caratterizzato da piccole medie strutture. E solo con una regolazione contrattuale di questo tipo il lavoro agile potrà diffondersi nel settore accompagnando la trasformazione organizzativa in atto ormai da tempo
Si chiamano cookie e sono frammenti di testo che registrano informazioni private relative alle abitudini di navigazione o di acquisto di ogni utente del web. Una prelibatezza per i cybercriminali. Per questo vanno gestiti con attenzione. Anche perché il 90% di circa 100 mila siti analizzati in Europa non siano conformi al Regolamento Ue 2016/679, dunque alle loro corrette pratiche di gestione
Dopo il via libera del decreto attuativo della riforma fiscale, che ha introdotto il principio di neutralità fiscale nelle operazioni di conferimenti, fusioni e scissioni relativi a società tra professionisti, si apre una nuova fase per la crescita organizzativa e dimensionale degli studi. Economie di scala, investimenti in tecnologie e sviluppo di competenze multidisciplinari sono le chiavi per rendere il settore professionale più efficiente e competitivo sul mercato
Sulle loro spalle ci sono le sfide ambientali globali e le aspettative degli stakeholder riguardo alla sostenibilità delle attività aziendali. Sono tra le figure professionali più richieste dal mercato anche se, oggi, i sustainability manager sono presenti solo nel 7% delle nostre imprese. Ma della loro importanza si sta lentamente prendendo coscienza. Anche se sul loro ruolo in azienda c’è ancora un po’ di confusione
Senza un cambio di passo in materia di formazione continua la grande trasformazione del lavoro indotta dalla quarta rivoluzione industriale non comporterà alcuna evoluzione sociale e del lavoro, ma solo tecnologica ed economica. Sono pronti gli studi professionali a compiere questo salto culturale?
Negli ultimi settant’anni l’andamento della popolazione si è incrociato con i fenomeni di urbanizzazione e de-urbanizzazione delle grandi città. A partire dal 2001 si assiste a un processo di ri-urbanizzazione trainato dallo sviluppo del terziario avanzato e, più recentemente, dall’economia delle reti. Due fattori che mettono al centro le alte professionalità. Un’occasione di crescita per il mondo delle professioni
L’Organizzazione internazionale del lavoro sostiene l’importanza del fattore umano nella gestione dell’intelligenza digitale. Un processo irreversibile che investe, in particolare, le professioni intellettuali, ma che desta preoccupazioni soprattutto sui protocolli di sicurezza e sui sistemi di governance. Le contromisure dell’Europa e le contromosse dell’Italia
L’Istat ha diffuso gli ultimi dati provvisori su occupati e disoccupati. L’aumento è pari al 2,2% rispetto a novembre 2022. Registrano un incremento dipendenti permanenti e autonomi
L’ammortizzatore sociale per i lavoratori autonomi, è stato stabilizzato. Un segnale di attenzione del Governo nei confronti dei lavoratori autonomi. Anche se persistono alcuni limiti
Il documento del Cnel sul salario minimo conferma che la strada maestra per rafforzare gli stupendi in Italia è la contrattazione collettiva. Una tesi che rilancia l’autonomia e il ruolo delle parti sociali. Che devono iniziare ad affrontate tutta una serie di elementi di distorsione del mercato del lavoro
La teoria della “curva ad U” è uno dei risultati più importanti dell’economista statunitense
In uno scenario lavorativo in continua evoluzione la libera
professione tiene, ma a professarla
sono sempre meno giovani.
Colpa del calo demografico ma anche del concetto di lavoro delle nuove generazioni. Da qui l’importanza di rivalutare e formare i professionisti over55 per renderli più appetibili sul mercato del lavoro e risolvere così il problema del mismatch
La strage ferroviaria di Brandizzo è solo l’ultimo tragico capitolo. Tra gennaio e luglio 2023 il bilancio delle morti sul lavoro ammonta a 559 vittime, con una media di 80 decessi al mese. Un fenomeno che punta il dito contro la scarsa attenzione verso la sicurezza, ma anche contro una legislazione con le armi spuntate. Le contromosse del Parlamento per potenziare la prevenzione
La lotta all’occupazione povera è uno dei perni del Governo Meloni, che però non intende cedere a scorciatoie difficilmente praticabili e fortemente ideologiche. Come quella del salario minimo
Il salario minimo è una sfida da affrontare e da vincere, non solo per assicurare a ogni lavoratore un retribuzione equa e dignitosa, ma anche per il rilancio della nostra economia. La Francia insegna
I continui tagli alla spesa sanitaria pubblica, il calo del 6,2% del numero dei medici e il forte incremento di prestazioni da erogare in tutte le aree di specializzazione hanno fatto fiorire il mercato dei medici a gettone. A discapito della qualità delle cure erogate ai cittadini. Soluzioni facili per governare il fenomeno non ci sono, ma qualcosa si può fare sia a livello regionale che a livello nazionale. Basta volerlo
Il vertice di Agosto tra Governo e opposizioni si è concluso con un nulla di fatto e le posizioni politiche rimangono ancor distanti. Il dossier passa ora nelle mani del Cnel che dovrà mediare tra le parti e presentare un’istruttoria entro il 10 ottobre. Tiraboschi: «la possibile soluzione della questione salariale è nelle mani delle parti sociali e non della politica»
Le misure intendono favorire l’attivazione nel mondo del lavoro delle persone a rischio di esclusione sociale e lavorativa. Prevista un’indennità di partecipazione di 350 euro al mese. Si potrà presentare domanda tramite la piattaforma digitale SIISL
lo scorso 20 luglio il confronto tra Ministero del Lavoro, Ministero della Salute, Inl, Inps, Inail e parti sociali. Al tavolo anche Confprofessioni. L’obiettivo è la gestione integrata dell’emergenza di oggi per fronteggiare le future crisi dovute ai cambiamenti climatici
Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della legge di conversione del decreto n. 48/2023, è scattato il taglio di 6 punti percentuali dell’aliquota contributiva a carico dei lavoratori subordinati che guadagnano fino a 35 mila euro