“Ho grande stima per i liberi professionisti detentori di un vasto patrimonio culturale e professionale che deve essere tenuto in grande considerazione”. Con queste parole il sindaco di Roma Gianni Alemanno ha aperto la Tavola rotonda ”Libere Professioni: lavoro e prospettive” organizzata da Confprofessioni Lazio lo scorso 14 marzo presso la sala della Protomoteca in Campidoglio. “I liberi professionisti – ha detto il sindaco – hanno sempre contribuito allo sviluppo del Paese e alla sua innovazione. La mia intenzione è quella di istituire per Roma Capitale una Consulta delle professioni”.
Grande soddisfazione per l’interesse suscitato dall’incontro ha espresso il presidente della Confederazione laziale, Elvira Bellelli, che ha invitato i presenti a riflettere sulle proposte emerse durante la tavola rotonda, tutte, peraltro a costo zero. Mediati da Eugenio Occorsio di Affari&Finanza, alla tavola rotonda hanno partecipato anche i rappresentanti della giunta regionale, insieme a Francesco Saponaro, Presidente X Commissione piccola e media impresa, commercio e artigianato della Regione Lazio, Stefano Zappalà, Assessore al Turismo e Marketing della Regione Lazio e Gaetano Stella, Presidente Nazionale di Confprofessioni, che ha riportato le proposte di modifiche al Decreto Legge sulle liberalizzazioni che vanno dalla formazione professionale alle polizze assicurative, al tirocinio ed alle società tra professionisti, e ha enunciato le novità contenute nel nuovo CCNL degli studi professionali. Sul tema sono intervenuti poi i Segretari Generali delle rappresentanze sindacali di Filcams CGIL, Franco Martini, e di Fisacat CISL, Mario Piovesan.
Positivo l’esito della tavola rotonda organizzata dalla Confprofessioni Lazio
11225