In relazione al recente sisma che ha colpito l’Abruzzo e in particolare l’Aquila e la sua provincia, la C.A.DI.PROF. rende noto che, per i lavoratori iscritti alla data del 1/3/2009, dalla scadenza del 16/4/2009 (contributo del mese di marzo) è stata decisa la sospensione per tutto l’anno del versamento dei contributi C.A.DI.PROF. da parte dei datori di lavoro situati nella provincia dell’Aquila, ferma restando l’erogazione delle prestazioni previste dal Piano Sanitario e il mantenimento della iscrizione anche in caso di cessazione o sospensione dell’attività lavorativa.
Inoltre, si comunica che tutte le richieste di prestazioni presentate nel corso del 2009 dai dipendenti degli studi sopra citati, rimborsabili secondo i criteri previsti dal Piano Sanitario, saranno accolte senza applicazione di alcuna franchigia o scoperto o secondo le regole specificamente descritte.
A tal proposito, per quanto riguarda i Grandi Interventi Chirurgici, fermo restando il quadro delle garanzie prestate, il rimborso della prestazione sarà garantito anche in caso di ricorso a strutture private non convenzionate nel limite massimo di euro 6.000 per evento.
Nel caso di Piccolo Intervento Chirurgico Ambulatoriale, è riconosciuta la possibilità di eseguire la prestazione in strutture private non convenzionate nel limite di euro 500.00 per evento.
Come detto, nel caso di visita specialistica, accertamenti diagnostici e trattamenti fisioterapici eseguiti in regime privato non convenzionato, la C.A.DI.PROF. non applicherà alcuna limitazione al rimborso, entro i massimali previsti per ogni singola garanzia.
Ferme restando le procedure in essere, che prevedono la prenotazione per il tramite della Centrale Operativa UniSalute (numero verde 800.016635), anche nel caso di ricorso a struttura della rete convenzionata, sarà la Cassa a sostenere la quota a carico dell’assistito. I dipendenti dovranno inviare le richieste di rimborso direttamente a Cadiprof: www.cadiprof.it