PREVIPROF RISPONDE ALLA COVIP E RILANCIA LE ADESIONI

Costi tagliati per esprimere al massimo le potenzialita’ Partirà a settembre un piano d’azione per rilanciare le adesioni a Previprof, il fondo per la previdenza integrativa dei dipendenti degli studi professionali. Alla relazione della Covip, che invitava il fondo a fondersi con altri enti analoghi, ha risposto il CdA approvando la proposta del Presidente Riccardo
Costi tagliati per esprimere al massimo le potenzialita’

Partirà a settembre un piano d’azione per rilanciare le adesioni a Previprof, il fondo per la previdenza integrativa dei dipendenti degli studi professionali. Alla relazione della Covip, che invitava il fondo a fondersi con altri enti analoghi, ha risposto il CdA approvando la proposta del Presidente Riccardo Dotti: subito tagli a partire dai compensi degli organi collegiali.

Le contromisure sono state decise all’unanimità il 28 luglio e consentiranno di ridurre le spese del 20%, incidendo su quei costi fissi stigmatizzati dalla Covip insieme al basso numero di iscritti (832 aderenti).

Ma Previprof ha solo bisogno di tempo: il bacino potenziale è fra i 750mila e il milione di addetti ed è troppo presto per frenare le potenzialità di una risorsa che stenta a decollare nella mentalità degli italiani. La previdenza complementare, infatti, quel secondo pilastro da più parti invocato per un nuovo welfare pensionistico, non sembra fare breccia fra i nostri connazionali, un ritardo culturale che non può pesare solo sul giovanissimo Previfprof.

La fusione con altri enti non è nell’agenda del Consiglio di Amministrazione: il comparto degli studi professionali è troppo parcellizzato per essere disperso in altri Fondi. L’impresa della compattezza e della crescita può essere affrontata solo dall’ente di riferimento del settore.

Lavorando sulla maggiore consapevolezza culturale dei dipendenti, sulla leva fiscale, sul taglio dei costi e sulla crescita delle adesioni Previprof conta di riuscire a far ricredere la Commissione di vigilanza e a dare fiducia al comparto.

 

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