Roma, 14 settembre 2010 – In attesa della riforma delle professioni, i liberi professionisti sardi si sono dotati di nuovi strumenti per difendersi dalla crisi economica e affrontare le sfide dell’innovazione: dagli ammortizzatori sociali alla formazione fino al protocollo sull’apprendistato. Il 17 e 18 settembre presso l’Horse Country Ala Birdi di Arborea (OR), la Confprofessioni Sardegna presenta il bilancio dei primi sei mesi di attività svolta sul territorio regionale a favore delle categorie professionali dell’isola. Un’attività molto intensa partita lo scorso 11 marzo, con la firma del verbale di accordo che garantisce la proroga degli ammortizzatori sociali negli studi professionali fino al protocollo d’intesa per il sistema degli apprendisti, siglato lo scorso 16 luglio, il debutto della Delegazione
«La Confprofessioni Sardegna ha firmato, per la prima volta in Italia, il protocollo per l’apprendistato degli studi professionali come azione di supporto e aiuto per i professionisti in questo periodo di crisi», afferma Susanna Pisano presidente della Confprofessioni Sardegna. «Ma questi sono solo i primi effetti del coinvolgimento attivo della Confprofessioni Sardegna quale parte sociale. Molte sono ancora le azioni che intendiamo portare avanti».
All’incontro saranno presenti Renato Corda e Marco Usai (Assessorato Regionale Lavoro, formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza sociale) che, coordinati da Franco Valente, direttore della Fondazione Confprofessioni, si confronteranno sui temi di interesse dei professionisti con Gabriella Greco, Consigliere regionale che esporrà la proposta di legge regionale elaborata ad hoc per i professionisti. Nella seconda sessione dei lavori, che si terrà sabato 18, interverranno assieme alle personalità del mondo politico e istituzionale, il direttore dell’Ente bilaterale nazionale, Francesco Monticelli, che illustrerà le nuove tendenze del mercato del lavoro negli studi professionali; il direttore di Fondoprofessioni, Franco Valente, che presenterà tutti le opportunità della formazione finanziata, mentre il direttore di Cadiprof, Luca De Gregorio, analizzarà tutti i vantaggi dell’assistenza sanitaria integrativa per gli studi professionali.
Positivo il primo bilancio di Confprofessioni Sardegna al convegno regionale di Arborea (Or)
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