Si avvicina la scadenza per fare domanda per l’ISCRO, l’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa rivolta alle partite Iva, che vale fino a 800 euro al mese. Con una nota del 16 settembre scorso, l’Inps ricorda infatti che il termine è il 31 ottobre 2024.
L’ISCRO, introdotta in via sperimentale per il triennio 2021-2023 e stabilizzata nel sistema degli ammortizzatori sociali dal 1° gennaio 2024, è rivolta ai soggetti iscritti alla Gestione separata che svolgono attività di lavoro autonomo.
I requisiti per accedere alla prestazione sono l’iscrizione alla Gestione Separata; il non essere percettori di trattamenti pensionistici diretti; non essere beneficiari di Assegno di inclusione; aver prodotto un reddito di lavoro autonomo inferiore al 70% della media dei due anni precedenti; aver dichiarato, nell’anno precedente alla presentazione della domanda, un reddito non superiore a 12.000 euro; essere in regola con la contribuzione previdenziale obbligatoria; essere titolari di partita IVA attiva da almeno tre anni.
L’indennità ISCRO è pari al 25 per cento, su base semestrale, della media dei redditi da lavoro autonomo dichiarati dal titolare nei due anni precedenti all’anno precedente alla presentazione della domanda.
I potenziali beneficiari devono presentare domanda di accesso in via telematica, utilizzando i canali messi a disposizione sull’apposito portale web dell’Inps. Per ulteriori informazioni e per accedere alla procedura di domanda, si rimanda alla Circolare Inps n. 84 del 23/07/2024 .