Il 65% degli italiani si sottoporrebbe al vaccino anti-covid se fosse disponibile

I dati della ricerca Ipsos condotta per conto del World Economic Forum segnala un calo dell’intenzione di vaccinarsi Tra 18.000 adulti in 15 Paesi, il 73% afferma di volersi sottoporre al vaccino anti Covid-19 se fosse disponibile. Si tratta di un dato di quattro punti percentuali inferiore rispetto a tre mesi prima, tendenza che indica un calo
I dati della ricerca Ipsos condotta per conto del World Economic Forum segnala un calo dell’intenzione di vaccinarsi

Tra 18.000 adulti in 15 Paesi, il 73% afferma di volersi sottoporre al vaccino anti Covid-19 se fosse disponibile. Si tratta di un dato di quattro punti percentuali inferiore rispetto a tre mesi prima, tendenza che indica un calo dell’intenzione di vaccinarsi. Questo quanto emerge dal nuovo sondaggio di Ipsos condotto per conto del World Economic Forum, che ha preso in considerazione i dati di India, Cina, Corea del Sud, Brasile, Australia, UK, Messico, Canada, Germania, Giappone, Sud Africa, Italia, Spagna, USA e Francia.

 

L’intenzione di vaccinarsi supera la media dei 15 Paesi in India (87%), Cina (85%), Corea del Sud (83%) e Brasile (81%), Australia (79%), Regno Unito (79% ), Messico (78%) e Canada (76%). Al contrario, è espresso da poco più della metà degli adulti in Francia (54%) e circa due terzi negli Stati Uniti (64%), Spagna (64%), Italia (65%), Sud Africa (68 %), Giappone (69%) e Germania (69%). Da agosto, le intenzioni di vaccinarsi sono diminuite in 10 dei 15 paesi, soprattutto Cina (in calo di 12 punti), Australia (in calo di 9 punti), Spagna (in calo di 8) e Brasile (in calo di 7).

 

Il 55% degli intervistati ritiene che il vaccino sarà disponibile sul mercato non prima del terzo trimestre del 2021 e il 52% delle persone crede di riuscire a ottenere il vaccino entro 3 mesi dalla sua disponibilità. Coloro che non intendono sottoporsi al vaccino contro il Covid-19 affermano di essere preoccupati per gli effetti collaterali (34% a livello globale) e di avere timori in merito al fatto che i vaccini si stiano muovendo troppo velocemente attraverso gli studi clinici (33%). Percentuali minori ritengono che il vaccino non sarà efficace (10%), sono contro i vaccini in generale (10%) e che il rischio di contrarre il Covid-19 sia basso (8%).

 

Scopri di più sul sito Ipsos: https://www.ipsos.com/it-it/lintenzione-di-vaccinarsi-contro-il-covid-19-sta-diminuendo-livello-globale