Ingenio al femminile: un premio di tesi per le laureate in Ingegneria

L'iniziativa del Consiglio Nazionale degli Ingegneri per contribuire alla riduzione della disparità di genere nelle STEM. La nota del CNI

Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri (CNI) è lieto di annunciare la terza edizione del Premio Ingenio al femminile, un’iniziativa, condotta in collaborazione con Cesop HR Consulting Company, che vuole contribuire a ridurre la disparità di genere nelle discipline STEM (Science, Technology, Engineering, and Mathematics).

Sebbene negli ultimi anni si siano fatti degli enormi passi avanti, ancora oggi le donne rappresentano meno del 27% del totale dei laureati in Ingegneria in Italia. Il divario di genere, poi, è ancora più preoccupante se si guardano i dati occupazionali: ad un anno dalla laurea in Ingegneria risultano disoccupati il 10,6% degli uomini, mentre le donne sono al 16,3%. Stesso discorso per i livelli retributivi. A cinque anni dalla laurea magistrale, gli ingegneri guadagnano uno stipendio netto di 1.755 euro, mentre le colleghe donne si fermano a 1.487 euro.

“Gli stereotipi di genere che inquadrano le discipline STEM condizionano ancora spesso i nostri comportamenti in ambito scolastico ed universitario, con il risultato di perpetuare, nell’ambito di queste discipline, una cultura escludente – sostiene il Presidente del CNI Angelo Domenico Perrini – Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri ritiene, invece, che la diversità di genere sia un valore aggiunto per l’innovazione e la creatività”.

“Tramite l’iniziativa Ingenio al femminile – evidenzia la Consigliera del CNI Ippolita Chiarolini – il CNI intende contribuire a creare una cultura inclusiva nelle STEM, in cui tutte le persone abbiano le stesse opportunità di realizzare il proprio potenziale. Nello specifico, con il Premio per le tesi di laurea, intendiamo valorizzare l’impegno e la competenza delle donne che si sono distinte in un ambito in cui, tradizionalmente, non sono presenti ma nel quale avrebbero grandi potenzialità”.