Lavoro, Inps: A febbraio +443 mila posizioni

Pubblicati i dati dell’Osservatorio sul precariato. Nei primi due mesi dell’anno le trasformazioni a tempo indeterminato sono aumentate del 9% rispetto allo stesso periodo del 2022

Nei primi due mesi del 2023 le assunzioni attivate dai datori di lavoro privati sono state 1.232.000, in lievissimo calo rispetto allo stesso periodo del 2022 (-1%). Tuttavia, le trasformazioni da tempo determinato a indeterminato sono state 174.000, in aumento rispetto allo stesso periodo del 2022 (+9%).

In flessione invece le conferme di rapporti di apprendistato giunti alla conclusione del periodo formativo (19.000, -9% rispetto all’anno precedente). Le cessazioni del mese di gennaio e febbraio sono state nel complesso 936.000, in calo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-4%).

Sono alcuni dei dati contenuti nell’ultimo report pubblicato dall’Osservatorio sul precariato dell’ Inps. A febbraio 2023, il saldo annualizzato risulta pari a +443.000 posizioni di lavoro, in aumento rispetto a quello registrato a gennaio.

Il contributo a tale crescita è positivo per i rapporti di lavoro a tempo indeterminato (+376.000), contratti intermittenti (+34.000), contratti di apprendistato (+21.000), contratti a tempo determinato (+18.000), contratti stagionali (+8.000); contratti di lavoro somministrato a tempo indeterminato (+24.000); negativo invece il contributo dei contratti somministrati a termine (-41.000).