
Lo scorso 22 settembre, la Commissione europea ha annunciato i progetti che, nell’ambito del programma Connecting Europe Facility (CEF), riceveranno il sostegno dell’UE al fine di garantire migliori servizi d’identificazione elettronica (CIE e carta d’identità elettronica) in tutta Europa.
I finanziamenti aiuteranno gli Stati membri a introdurre infrastrutture tecniche per creare servizi di identificazione elettronica inter-operativi e paneuropei. Questo comporterà una riduzione degli oneri per cittadini, amministrazioni pubbliche e imprese, che potranno accedere a servizi online efficienti e sicuri.
Sono molte le attività che, grazie alla CIE, potranno essere facilmente svolte in rete, cancellando lo spettro delle code interminabili per ottenere un timbro o degli innumerevoli moduli cartacei da compilare. La CIE rende infatti più sicure anche le operazioni di commercio elettronico.
Il programma CEF rientra nella strategia per il mercato unico digitale, presentata a lo scorso maggio dalla Commissione, e mira ad accrescere la fiducia dei cittadini nei servizi elettronici e a garantire che i diversi sistemi possano interagire tra di loro attraverso le frontiere.