
Si è volto lo scorso 23 giugno il Vertice sociale trilaterale, il forum di dialogo tra le istituzioni dell’UE e parti sociali europee, a livello, rispettivamente, di presidenti e top management. Il vertice è co-presieduto dal presidente del Consiglio europeo, dal presidente della Commissione europea e dal capo di Stato o di governo della presidenza di turno, oggi il primo ministro della Croazia. Il tema principale di questo vertice sociale tripartito è stato “Il contributo delle parti sociali al rilancio della crescita e dell’occupazione all’indomani di COVID-19”. Le discussioni di questo vertice si sono concentrate su quattro aree:
- L’emergenza economica e sociale legata alla pandemia COVID-19;
- La strategia di uscita per il post-confinamento;
- Il bilancio a lungo termine dell’UE e il piano di ripresa proposto dalla Commissione europea, il programma di lavoro della Commissione per il 2020 e le proposte delle parti sociali;
- L’accordo autonomo delle parti sociali sulla digitalizzazione.
«Gli sforzi delle istituzioni europee per riparare e ricostruire avranno successo solo con il dialogo sociale e con il costante impegno delle parti sociali» ha dichiarato il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel.