Calderone e Dalli: Sinergie su inclusione e parità di genere

Lo scorso 9 marzo, il Ministro del Lavoro ha incontrato la Commissaria Ue per l’uguaglianza

Su inclusione e parità di genere serve un dialogo ampio, tra uomini e donne e la leva economica è fondamentale perché aumentare il perimetro degli occupati significa incidere direttamente sul benessere economico del Paese. Con ricadute sulle possibili azioni di welfare” ha affermato il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, in occasione dell’incontro con la Commissaria Ue per l’uguaglianza, Helena Dalli, che si è svolto a Roma lo scorso 9 marzo.

Ministro e Commissaria hanno avuto un confronto aperto su alcuni dossier europei, anche in vista della Presidenza italiana del G7 a partire dal 2024. Sul tavolo, la Direttiva sulla trasparenza salariale e la proposta sugli organismi di parità, affiancate dalle misure per migliorare l’accesso al mercato del lavoro per le persone con disabilità. L’interlocuzione ha toccato in diversi punti il tema del contrasto alla violenza sulle donne e della promozione di un cambiamento culturale che ne promuova e ne sostenga l’indipendenza economico-finanziaria.

Dalla Commissaria Ue è arrivato l’invito a lavorare in modo sinergico per accompagnare le donne verso l’indipendenza finanziaria, tenendo in conto l’impegno della componente femminile nei compiti di cura. “Per sostenere la partecipazione delle donne al mercato del lavoro – ha ricordato Dalli – la Commissione Europea lavora a stretto contatto con gli Stati Membri, le parti sociali e le imprese affinché le direttive sulla trasparenza salariale e sull’equilibrio tra attività professionale e vita privata vengano adottate correttamente e celermente. In parallelo, la nostra strategia dell’UE per i diritti delle persone con disabilità migliora il loro inserimento lavorativo e chiede agli Stati Membri di stabilire degli obiettivi nazionali entro il 2024. Condizioni di lavoro migliori per tutti creino beneficio sia per l’equità di impiego, sia per il comparto economico”.