
Cinque candidati sindaco di Bologna per i professionisti bolognesi. Manes Bernardini (Insieme Bologna), Lucia Borgonzoni (Lega Nord), Massimo Bugani (Movimento 5 Stelle), Sergio Celloni (Giustizia Onore e Libertà), Federico Martelloni (Coalizione civica) hanno infatti sottoscritto il Patto di Confprofessioni Emilia Romagna «L’impegno con la politica» per riconoscere «il valore economico e sociale delle libere professioni a Bologna e in Italia».
Tra il 24 e il 25 maggio, il presidente di Confprofessioni Emilia Romagna, Maria Pungetti, ha incontrato i candidati sindaco per presentare il Manifesto della Confederazione in vista delle elezioni amministrative del prossimo 5 giugno. «La nostra iniziativa mira a instaurare un nuovo dialogo e innovative forme di collaborazione con l’amministrazione comunale» ha spiegato la presidente Pungetti. «Vogliamo mettere a disposizione del futuro sindaco le nostre competenze professionali, fornire pareri e proposte sia sui temi di politica economica e sociale ed istituzionale di interesse prioritario per la Regione e, in particolare per il Comune di Bologna, sia sui temi più specifici legati al mondo delle libere professioni. Da qui nasce l’idea di sottoscrivere un patto con i candidati».
Bernardini, Borgonzoni, Bugani, Celloni e Martelloni, intervenuti agli incontri promossi dalla presidente Pungetti, hanno raccolto con entusiasmo la proposta lanciata da Confprofessioni Emilia Romagna e si sono impegnati a «valorizzare il potenziale dei professionisti» nell’ambito degli interventi normativi che riguarderanno per la crescita e la competitività del Comune di Bologna. Al tempo stesso i cinque candidati sindaco hanno sottoscritto l’impegno a «prestare attenzione alle problematiche del mondo delle professioni», anche attraverso la consultazione di Confprofessioni Emilia Romagna sui temi sociali ed economici della città.