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Intelligenza artificiale, luci e ombre sugli studi professionali

Il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella, interviene in audizione in Commissione Giustizia del Senato sul disegno di legge sull’IA. Massima attenzione alla prestazione professionale per salvaguardare il rapporto fiduciario tra professionista e cliente. Bene l’Osservatorio, ma servono risorse per gli studi più piccoli

Eurostat promuove l’Osservatorio di Confprofessioni

L’ente di ricerca delle libere professioni potrà accedere a tutte le banche dati dell’Ufficio statistico dell’Unione europea. Il presidente Stella: «Un risultato importante che ci pone nel gradino più alto della comunità statistica in Italia e in Europa»

Tre anime, una salute

Per trovare soluzioni a problemi complessi, quali le pandemie, la transizione ecologica dei modelli di produzione e di consumo, è necessario adottare un approccio sistemico, che travalichi la divisione tra discipline scientifiche e competenze. Obiettivo: affrontare le sfide future in modo integrato. E in questo i liberi professionisti possono fare la differenza

Transizione verde e digitale, Pescara firma i primi quattro accordi e conquista un primato tra 69 città europee

Sono stati sottoscritti dal Comune di Pescara i primi quattro Local Green Deals, cioè degli accordi a livello locale che vedono protagonisti, nel caso di specie, Confindustria Medio Adriatico, rappresentata dal Vice Presidente Alessandro Addari, l’Agenzia di Sviluppo della Camera di Commercio Industria Agricoltura Artigianato, presieduta da Ivano Lapergola, APRIOH (Confprofessioni) rappresentata da Andrea Sonnino

Piano Mattei, Tajani arruola i professionisti

A giugno un incontro per coinvolgere i liberi professionisti nella strategia di crescita e nella cooperazione con i paesi africani. Il ministro è intervenuto all’Annual international meeting di Confprofessioni e Aprinternmational: i professionisti possono contribuire al Piano formando professionisti del continente africano. Stella (Confprofessioni): Pronti a fare la nostra parte

Equo compenso, Confprofessioni: dal Tar Lazio la risposta ai dubbi dell’Anac

Il presidente Stella richiama la recente sentenza dei giudici amministrativi laziali per ribadire che la legge 49/2023 non è in contrasto con i principi concorrenziali del diritto europeo e si deve applicare anche ai servizi di architettura e di ingegneria. Stop ai continui tentativi di delegittimare una legge nata per tutelare i liberi professionisti

Superbonus, Confprofessioni: Stabilizzare le agevolazioni fiscali

La vicepresidente Alessandrelli in audizione al Senato sul decreto “Agevolazioni fiscali edilizie” (39/2024): “la ricetta” delle tre “S” per raggiungere gli obiettivi fissati dall’Unione europea con la Direttiva “case green”: semplificazione, sistematicità e stabilizzazione delle misure agevolative

Il contratto? Un cantiere aperto all’innovazione

Con il via libera del Consiglio generale di Confprofessioni entra in vigore il nuovo Ccnl degli studi professionali. L’accesso dei giovani nel mondo professionale, il potenziamento del welfare e la flessibilità del lavoro sono i punti forti per rendere più competitivo il settore professionale e stimolare l’occupazione. Parla il presidente di Confprofessioni Gaetano Stella

Una visione per il lavoro che cambia

Le incerte trasformazioni del lavoro e la crisi della rappresentanza sono due facce della stessa medaglia. In un Paese dove oltre 7 milioni di lavoratori attendono il rinnovo del contratto, la contrattazione collettiva non può abdicare alla sua funzione storica di strumento privilegiato e dinamico per conciliare salari, produttività e innovazione. Il Ccnl degli studi professionali assume, in questa prospettiva, un ruolo di primo piano rispetto alla responsabilità delle parti sociali di governare il cambiamento e aprire una nuova stagione per i sistemi di relazioni industriali.

Sotto il soffitto di cristallo

Sul fronte delle pari opportunità nel mondo del lavoro sono stati fatti timidi passi in avanti nel corso degli ultimi anni, ma la strada da fare è ancora lunga. Soprattutto nel settore della libera professione, dove i gap culturale, di carriera e salariale tra uomini e donne sono ancora troppo elevati e penalizzano pesantemente il lavoro femminile