Divario retributivo di genere, Consiglio approva le conclusioni

Il documento invita a compiere maggiori sforzi anche verso la parità tra uomo e donna nel lavoro di assistenza Il Consiglio ha adottato conclusioni che spingono la Commissione e gli Stati membri a compiere maggiori sforzi per ridurre il divario retributivo di genere e i divari di genere nell’assistenza e per combattere gli stereotipi di
Il documento invita a compiere maggiori sforzi anche verso la parità tra uomo e donna nel lavoro di assistenza

Il Consiglio ha adottato conclusioni che spingono la Commissione e gli Stati membri a compiere maggiori sforzi per ridurre il divario retributivo di genere e i divari di genere nell’assistenza e per combattere gli stereotipi di genere.

 

Nelle sue conclusioni “Affrontare il divario retributivo di genere: valutazione e distribuzione del lavoro retribuito e del lavoro di assistenza non retribuito”, il Consiglio invita la Commissione a dare seguito alle misure stabilite nel piano d’azione dell’UE 2017 – 2019 sulla lotta al divario retributivo di genere. Le conclusioni evidenziano un duplice approccio per raggiungere sia la parità retributiva che la parità globale sul mercato del lavoro: in primo luogo, il lavoro retribuito e il lavoro di assistenza non retribuito devono essere condivisi su base paritaria tra donne e uomini e, in secondo luogo, la fornitura di infrastrutture pubbliche e di servizi esterni è fondamentale per consentire l'”esternalizzazione” del lavoro di assistenza.  

 

Leggi il comunicato stampa.

 

Direttiva (UE) 2019/1158 del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all’equilibrio tra vita professionale e vita privata per genitori e badanti e che abroga la direttiva 2010/18/UE del Consiglio – 20 Luglio 2019