ALTRE NEWS

POLITICA DI COESIONE PER UN’ECONOMIA SOSTENIBILE   Il Consiglio Affari generali ha adottato tre conclusioni su semplificazione dei fondi strutturali e di investimento, cooperazione territoriale europea e su un’economia a basse emissioni di carbonio   Il 18 novembre 2015, Camille Gira, segretario di Stato lussemburghese per lo sviluppo sostenibile, ha presieduto il Consiglio Affari generali

POLITICA DI COESIONE PER UN’ECONOMIA SOSTENIBILE

 

Il Consiglio Affari generali ha adottato tre conclusioni su semplificazione dei fondi strutturali e di investimento, cooperazione territoriale europea e su un’economia a basse emissioni di carbonio

 

Il 18 novembre 2015, Camille Gira, segretario di Stato lussemburghese per lo sviluppo sostenibile, ha presieduto il Consiglio Affari generali dedicato a questioni relative alla politica di coesione dell’UE. Il Consiglio ha adottato tre serie di conclusioni: sulla semplificazione dei fondi strutturali e di investimento europei (ESIF); sui 25 anni di esperienza di cooperazione territoriale europea (Interreg); sul contributo della politica di coesione e dei fondi strutturali alla transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio.

 

Maggiori informazioni.

 

MARCHIO UNITARIO, IN ARRIVO LA RIFORMA

 

L’obiettivo è promuove l’innovazione delle imprese, sistemi di registrazione accessibili e una protezione più efficace dalla contraffazione

 

Il 10 novembre scorso i ministri dell’UE, riuniti a Bruxelles per il Consiglio Ecofin, hanno adottato la loro posizione in prima lettura sulla riforma del sistema del marchio europeo, presentata nell’aprile 2013 e finalizzata a sostenere l’innovazione delle imprese, proteggere meglio dalla contraffazione e rendere i sistemi di registrazione dei marchi più accessibili ed efficienti per le imprese di tutta l’Unione europea. Si tratta nello specifico di minori costi e complessità, maggiori rapidità, prevedibilità e certezza giuridica. Ora si attende che la plenaria del Parlamento europeo voti il testo in seconda lettura entro la fine dell’anno.

 

Maggiori informazioni.

 

PATENTI DI GUIDA, MANCATA ADESIONE DELL’ITALIA

 

La Commissione deferisce il nostro Paese. Non sono state recepite correttamente le regole europee

 

L’adesione alla rete europea delle patenti di guida europea (RESPER), come richiesto dalla direttiva 2006/126/CE, può aiutare gli Stati membri a cooperare e garantire che le patenti siano rilasciate in conformità con le norme UE. Lo scambio di informazioni attraverso la rete RESPER avrebbe dovuto iniziare il 19 gennaio 2013. La Commissione europea ha aperto una procedura d’infrazione nel luglio del 2014, ha inviato un parere motivato nel febbraio 2015 e, verificata ancora la mancata ricezione, ha deciso di adire la Corte di giustizia dell’Unione europea. Insieme all’Italia sono interessati anche Estonia, Portogallo e Slovenia.

 

Maggiori informazioni.

 

CAPITALE EUROPEA DEL VOLONTARIO, 5 COMUNI ITALIANI IN FINALE

 

Roma, Viterbo, Lucca, Cagliari e Varese sono le cinque città italiane candidate per l’edizione 2016-17 della manifestazione

 

Il Centro europeo per il volontariato (CEV) è un’associazione europea che riunisce 80 organizzazioni nazionali, regionali e locali per sostenere e promuovere l’attività di volontariato. Tra le iniziative sostenute dal CEV c’è la manifestazione Capitale europea del volontariato, una competizione rivolta ai comuni europei che portano avanti partenariati con le organizzazioni attive sul campo. Per l’edizione 2016-2017 del concorso sono arrivati in finale 12 comuni europei: Belfast, Bruges, Cagliari, Cascais, Edimburgo, Londra, Lucca, Perm, Roma, Sligo, Varese e Viterbo. Il 5 dicembre, a Lisbona, verrà annunciato il vincitore.

 

Maggiori informazioni.