Commissione: via libera al programma di lavoro per il 2018

Tra le priorità, mercato unico digitale, unione energetica ed economica. In arrivo un pacchetto di misure su equità sociale e sicurezza

La Commissione europea ha presentato il suo programma di lavoro per il 2018 che stabilisce proposte concrete per completare i lavori sulle dieci priorità politiche del Presidente Juncker. Concretamente, il programma individua 66 proposte prioritarie in sospeso presentate negli ultimi due anni, per le quali è necessaria una rapida adozione da parte del Parlamento e del Consiglio. Inoltre la Commissione propone il ritiro di 15 proposte in sospeso per le quali non si prevede il raggiungimento di un accordo o che sono tecnicamente superate.

Saranno portati avanti i lavori per realizzare il piano d’azione sull’economia circolare e per completare il mercato unico digitale, l’Unione dell’energia, l’Unione dei mercati dei capitali, l’Unione economica e monetaria e l’Unione bancaria. Saranno inoltre presentati un pacchetto di equità sociale, un’iniziativa sull’equità fiscale nell’economia digitale e nuove misure per il completamento dell’Unione della sicurezza.

Per quanto riguarda la politica commerciale, la Commissione concluderà accordi con il Giappone, Singapore e il Vietnam e porterà avanti i negoziati con il Messico e il Mercosur.

Parallelamente al completamento dell’attuale agenda, il Programma include anche una serie di iniziative lungimiranti per il futuro dell’Europa, in modo da rendere l’Unione europea più unita, più forte e più democratica. A tal scopo, saranno presentate proposte sul futuro del quadro finanziario pluriennale, una comunicazione sul futuro delle politiche UE per l’energia e il clima e una proposta per la creazione di un Ministro dell’economia e delle finanze. Il Presidente Jean-Claude Juncker ha sottolineato che è già stato presentato l’80% delle proposte che erano state promesse all’inizio del mandato e che adesso la priorità è trasformare le proposte in leggi e le leggi in attuazione. Secondo Frans Timmermans, Primo Vicepresidente della Commissione, il programma di lavoro adottato per il 2018 garantirà che l’attenzione dell’Europa resti salda sulle questioni in cui l’azione europea apporta il valore aggiunto maggiore. L’UE non sarà giudicata in base al numero di direttive e regolamenti che adottiamo, ma in base ai risultati concreti prodotti dalle nostre politiche a vantaggio dei cittadini e delle imprese.”

 

Maggiori informazioni