CONSULTAZIONE SUL PILASTRO EUROPEO DEI DIRITTI SOCIALI
La Commissione invita i cittadini, le organizzazioni e l’amministrazione pubblica ad esprimersi
La Direzione generale per l’Occupazione, gli affari sociali e l’inclusione della Commissione europea ha aperto una consultazione pubblica sul pilastro europeo dei diritti sociali. La consultazione, che sarà aperta fino al 31 dicembre 2016, serve per valutare l’attuale acquis sociale dell’Unione, riflettere sui nuovi sviluppi dell’organizzazione del lavoro e delle società e raccogliere opinioni e osservazioni sul ruolo dei pilastro europeo dei diritti sociali come parte di un’Unione economica e monetaria più profonda e più equa. Possono inviare contributi cittadini, organizzazioni e amministrazioni pubblica.
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CONSULTAZIONE SULLA REGOLAMENTAZIONE DELLE PROFESSIONI
Al via la raccolta di pareri sui piani nazionali
La consultazione sulla regolamentazione delle professioni sarà aperta fino al 19 agosto 2016. Partecipando a questa consultazione è possibile commentare, attraverso un questionario, i cambiamenti che gli stati membri hanno proposto nei loro piani nazionali riguardo alle professioni regolamentate e suggerire eventuali modifiche. E’ possibile esprimere un parere su 4 stati membri e scegliere una professione riguardo alla quale fare commenti più specifici.
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ATTUAZIONE DEL SECONDO PROGRAMMA DI PARTENARIATO EUROPA-PAESI IN VIA DI SVILUPPO PER GLI STUDI CLINICI
La Commissione europea ha aperto una consultazione pubblica
La consultazione pubblica sull’attuazione del secondo programma di partenariato Europa-paesi in via di sviluppo (EDCTP2) per il periodo 2014-2016 sarà aperta fino 15 ottobre 2016 e sarà utilizzata per la stesura di una valutazione intermedia del programma. Tutti i cittadini e le organizzazioni sono invitate a contribuire rispondendo al questionario, soprattutto gli esperti attivi nel settore degli studi clinici nei paesi in via di sviluppo.
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PASSAPORTO DEI SERVIZI E RIDUZIONE DELLE BARRIERE
E’ in corso una consultazione per segnalare gli ostacoli alla libera circolazione dei servizi
Fino al 27 luglio sarà possibile partecipare alla consultazione pubblica sulla proposta di introdurre un Passaporto dei Servizi, con lo scopo raccogliere informazioni sulle azioni da intraprendere per ridurre le barriere che permangono alla prestazione dei servizi su base transfrontaliera e per contribuire alla realizzazione della Strategia di mercato unico. La consultazione dedica un’attenzione particolare al settore dei servizi economici e al settore edile.
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