Per la prima volta dal suo ingresso nel gruppo dei 28, il più piccolo Stato dell’Unione europea ne deterrà la Presidenza. Sulla base delle numerose sfide che lo attendono, il Paese ha definito le aree di intervento prioritarie per il semestre in corso: immigrazione, mercato unico, sicurezza, inclusione sociale, politica di vicinato e politica marittima. Coerentemente con l’attuazione della Strategia per il mercato unico, Malta ha comunicato il suo impegno a migliorare l’attuazione delle norme esistenti volte a rafforzare la crescita e competitività economica nell’Unione.
Particolare attenzione sarà dedicata al rafforzamento del Mercato unico digitale, al completamento del Mercato interno dell’energia e allo sviluppo dell’Unione dei mercati dei capitali. In ambito sociale l’impegno della Presidenza sarà rivolto a migliorare l’uguaglianza di genere e a promuovere i diritti dei gruppi vulnerabili, in stretta collaborazione con le parti sociali, la società civile e i cittadini.
Durante la Presidenza maltese ricorrerà anche il 60° anniversario dei trattati di Roma, che si celebrerà il 25 marzo 2017, e i cui preparativi sono stati discussi durante il vertice informale di Malta, ospitato il 3 febbraio dal primo ministro maltese per discutere del futuro dell’Unione europea.
