Prende ufficialmente il via il progetto “Friendship Italia-Kenya” (FIK), iniziativa promossa da Aprinternational, Confprofessioni e dal ministero del Lavoro del Kenya, con l’arrivo nella capitale italiana di nove giovani professionisti keniani. L’iniziativa mira a favorire la mobilità delle competenze e a creare nuove opportunità di formazione e lavoro tra i due Paesi.
Lanciato durante l’Annual International Meeting 2024 e sviluppato nel mese di ottobre grazie all’incontro tra Luigi Carunchio, presidente di Aprinternational, e Shadrack Mwadime, principal secretary del Ministero del lavoro e dello sviluppo delle competenze del Kenya, il progetto ha come obiettivo la qualificazione dei giovani professionisti keniani in contesti aziendali italiani di alto livello.
I giovani selezionati, provenienti da ambiti quali ingegneria, matematica, geologia, informatica e relazioni internazionali, intraprenderanno un percorso formativo di due mesi presso realtà di prestigio, tra cui Sivam, Trusty, Banca del Fucino, Cooperativa Citigas, Aprinternational e l’Osservatorio delle libere professioni di Confprofessioni.
«Questa collaborazione rappresenta un passo concreto per sviluppare nuove opportunità di crescita professionale e promuovere l’internazionalizzazione della forza lavoro», ha affermato Carunchio. «Attraverso tali sinergie, puntiamo a generare un impatto significativo sul mercato del lavoro keniano, offrendo ai talenti locali le competenze necessarie per emergere in un contesto globale altamente competitivo».
Un progetto che non solo rafforza i legami tra Italia e Kenya, in linea col percorso avviato dal Piano Mattei, ma che si inserisce in un più ampio piano di sostegno alla formazione e allo sviluppo delle giovani generazioni, contribuendo a costruire ponti di opportunità e crescita professionale oltre i confini nazionali.