Congresso Associazione Nazionale Commercialisti, a Livorno dal 3 al 5 maggio

Nell’ambito dell’evento si terrà il convegno formativo “Digitalizzazione della Professione e nuova normativa Privacy”. Di seguito la nota dell’ANC Il 3, 4 e 5 maggio si svolgerà a Livorno, all’interno del Grand Hotel Palazzo, il Congresso dell’Associazione Nazionale Commercialisti, meeting di metà mandato che vedrà riuniti i vertici dell’Associazione e gli organismi territoriali aderenti. L’appuntamento
Nell’ambito dell’evento si terrà il convegno formativo “Digitalizzazione della Professione e nuova normativa Privacy”. Di seguito la nota dell’ANC

Il 3, 4 e 5 maggio si svolgerà a Livorno, all’interno del Grand Hotel Palazzo, il Congresso dell’Associazione Nazionale Commercialisti, meeting di metà mandato che vedrà riuniti i vertici dell’Associazione e gli organismi territoriali aderenti.

L’appuntamento nazionale rappresenta l’occasione per fare il punto sui due anni trascorsi dall’elezione dell’attuale Consiglio Direttivo e dalla riconferma di Marco Cuchel alla presidenza dell’Associazione.

Nell’ambito dell’evento congressuale, è stato organizzato il convegno formativo “Digitalizzazione della Professione e nuova normativa Privacy”, due temi che sono di strettissima attualità per i commercialisti.

“Questo appuntamento – sostiene il Presidente Marco Cuchel – rappresenta per l’ANC un momento molto importante nel quale delineare un bilancio del lavoro che siamo riusciti a realizzare rispetto ai propositivi che ci siamo posti all’inizio del mandato. Sicuramente – prosegue il Presidente – il congresso è anche la sede giusta per ridefinire gli obiettivi già individuati e progettarne di nuovi assieme ai rappresentanti dei territori, che sono la nostra più importante risorsa per mantenere il collegamento sempre aperto con le istanze della base della categoria”.

Protagonista sarà anche il confronto sul futuro della professione che, a partire dai cambiamenti imposti dalla fatturazione elettronica, determina la necessità della ridefinizione e riqualificazione del ruolo del commercialista nella sua funzione di intermediario tra cittadino e Stato. In questo dibattito, non potranno mancare spunti di riflessione sulle specializzazioni e sul ruolo delle Saf.

Negli ultimi due anni l’attività dell’ANC, che sarà oggetto dell’analisi congressuale, è stata intensa e ha interessato molteplici aspetti: dal consolidamento dei rapporti con il Ministero delle Finanze attraverso una continua e proficua interlocuzione, alla ricca attività formativa a beneficio di commercialisti e consulenti del lavoro (oltre 200 ore), a cui si aggiunge anche il recente inserimento dell’ANC nell’elenco dei soggetti che possono svolgere formazione per i revisori legali iscritti negli elenchi del MEF. Dall’implementazione dell’attività di partnership, attraverso la realizzazione  di nuove convenzioni con le quali sono cresciute le opportunità riservate ai colleghi in termini di servizi e prodotti professionali, fino alla recente iniziativa messa in campo in materia di cultura previdenziale, ossia il progetto di percorso formativo  assolutamente gratuito a beneficio dei delegati CNPR, finalizzato a fornire essenziali strumenti di conoscenza e interpretazione della finanza previdenziale, della normativa e dei metodi di gestione degli enti previdenziali privati.

“Un dato di particolare importanza per l’ANC – conclude Cuchel – è sicuramente il considerevole aumento delle Associazioni territoriali aderenti, che ora sono oltre cinquanta e che sono lì a testimoniare come la nostra attività abbia contribuito a diffondere tra i colleghi la cultura associativa, che è la linfa attraverso la quale le nostre istanze sono propagate e le nostre azioni portate a compimento”.